ROMA. A giudicare dalla trasformazione subita, i vent'anni di Amazon.com pesano quanto un'era geologica. Lanciato nel '95 come negozio online di libri dagli spazi angusti di un garage vicino Seattle - rispettando uno dei più affascinanti clichè dei 'big' odierni dell'informatica -, oggi il portale è un gigantesco supermercato online, internazionale, in cui poter trovare di tutto, dalle scarpe all'idraulico. E per i prossimi due decenni il colosso fondato da Jeff Bezos già cavalca nuove sfide: dalle consegne con i droni ai servizi finanziari. Il compleanno di Amazon.com cade il 16 luglio, a un anno dalla registrazione della compagnia (il cui primo nome era «Cadabra»). Un giovane imprenditore di nome Jeff Bezos lanciò allora un sito in cui poter comprare libri, di carta, che all'inizio sembrò conquistare solo una nicchia di utenti tecnologici - il best seller di quell'anno fu una guida su come realizzare un sito web - ma che già dopo un anno, nonostante le perdite economiche, finiva in prima pagina sul Wall Street Journal, ponendo le basi per la rivoluzione chiamata e-commerce. Nel '97 Bezos è già milionario (è l'anno in cui la società si quota in Borsa) e nel '98 il portale si espande Oltreoceano con il lancio di Amazon Uk e si allarga alla musica. Nemmeno dodici mesi dopo la copertina del Time incorona Bezos «uomo dell'anno». La bolla di Internet all'inizio degli anni Duemila non risparmia Amazon che però la supera diversificandosi, lanciando il Marketplace attraverso il quale milioni di aziende vendono direttamente i loro prodotti. Oggi i dipendenti nel mondo sono oltre 124mila, mentre la sede principale è diventata un complesso di edifici che sta ridisegnando il volto di Seattle. In Italia Amazon.it è stato inaugurato cinque anni fa. Lo shopping online è solo la prima innovazione targata Amazon. Molti esperimenti - come la piattaforma per i libri elettronici e il suo lettore e-book Kindle (lanciato nel 2007) - sono business consolidati. Altri - come il Fire Phone - non sono riusciti a sfondare in un'arena agguerrita di concorrenti. Due anni fa - nel 2013, anno in cui il gruppo è diventato proprietario del Washington Post - Amazon ha anche annunciato un progetto per le consegne con i droni, ora in fase di test. Nel frattempo lo streaming è diventato un altro volano dell'economia digitale, in un certo senso «superato» dal colosso di Seattle, visto che Amazon è diventato produttore di contenuti (la sua serie tv 'Transparent' ha vinto un Golden Globe e Woody Allen è stato ingaggiato per girare una serie di telefilm). L'ultima frontiera, parallela all'e-commerce, è quella dei servizi finanziari con un programma di accesso al credito per i rivenditori terzi da poco ampliato. In vent'anni non sono mancate le battaglie legali. L'ultima, una delle più dure, si è chiusa con la casa editrice Hachette a novembre scorso con un accordo su prezzi e divisione ricavi per gli ebook. La piattaforma e-commerce resta comunque il cuore di Amazon e non sorprende che il gruppo abbia annunciato di voler festeggiare il compleanno «tondo» con una giornata speciale dedicata all'e-commerce, il Prime Day (il 15 luglio), con sconti che promettono di superare quelli natalizi del Black Friday.