ROMA. Scoperti i neuroni che riaccendono il desiderio sessuale. Nei maschi normalmente si affievolisce con l'età, ma può essere riacceso riportando alla normalità i livelli della dopamina, l'ormone che controlla il desiderio. È quanto sono riusciti a fare, sui moscerini della frutta, i ricercatori coordinati da Tsai-Feng Fu, della National Chi Nan University di Nantou a Taiwan. Descritto sulla rivista Nature Communications, lo studio spiega che già precedenti ricerche avevano collegato il desiderio sessuale alla dopamina. Ma ora i ricercatori taiwanesi hanno scoperto, nei moscerini della frutta, che ripristinando i livelli di dopamina in un piccolo gruppo di neuroni del cervello, noti come PPL2ab, aumentano i comportamenti del corteggiamento, e questo sia negli insetti più giovani che in quelli più vecchi. In circostanze normali, i livelli di dopamina in questi neuroni calano con l'età, così come il corteggiamento. Ma ripristinandoli artificialmente è come se si facessero scorrere indietro, a tempi migliori, le lancette del desiderio. Un meccanismo che non vale solo per i moscerini, ma è presente anche nell'uomo. Questi risultati permettono così di capire meglio la neurobiologia del desiderio sessuale e aprono la strada a futuri approcci terapeutici per le disfunzioni sessuali.