
NAPOLI. Ha 26 anni, si chiama Roberto Carlino ed è italiano. Precisamente di origini campane, Carlino sta progettando una sonda che analizzerà il suolo di Marte. In Italia nessuno gli dava lavoro, ecco che partito all'estero ha trovato un impiego alla Nasa nella Silicon Valley.
E' nato e cresciuto a Fuorigrotta, quartiere di Napoli. Si è laureato in ingegneria aerospaziale con lode, e da quel momento ha iniziato a spedire curriculum in ogni parte del Paese.
"Ci dispiace, c'è crisi" è la risposta che si è sentito dire spesso. Non perdendosi d'animo, ha continuato a perserverare fino a quando non gli è arrivata una mail dal centro Nasa della Silicon Valley.
Armato di bagagli, è andato via dalla sua città direzione California ed è già stato arruolato nel progetto Mars, la sonda che verrà spedita su Marte per raccogliere campioni di suolo da analizzare.
Il giovane è stato assunto e per lui garantito un compenso mensile di quasi tremila euro.
«Dopo la laurea — ha spiegato al Corriere della Sera — ho fatto quello che fanno tutti i ragazzi; ho iniziato a inviare il mio curriculum ovunque: all’Agenzia spaziale italiana, alla Thales Alenia Space, al Centro italiano ricerche aerospaziali. Nella maggior parte dei casi non ho neanche avuto una risposta; nessuno ha voluto concedermi un colloquio».
11 Commenti
Sabrina
03/07/2015 11:35
I Talenti Italiani li facciamo sempre scappare....perché nn possiamo scambiare i politici???io li cederei volentieri....
Maurizio Condorelli
03/07/2015 12:46
Non è una NOVITA' che facciamo andare via i nostri migliori studiosi, ingegneri,architetti e talenti Italiani con questa marmaglia di politici Italiani.
Tonino
03/07/2015 13:09
In Italia si assumono SOLO raccomandati. Cioè figli, nipoti, parenti e intimi di gente che già ha un ruolo in queste "Agenzie" e "Centri".
pensiero
03/07/2015 13:15
Questo caso dimostra che spesso le raccomandazioni non servono. Forse il nostro modo di pensare ci spinge a dire queste cose. La perseveranzza e la formazione premia. L' arroganza la raccomandazione e la furberia di porterà alla distruzione personale dell' individuo.
Els
03/07/2015 13:41
Sfortunatamente l'Italia non riconosce la meritocrazia o le competenze......
giuseppe
03/07/2015 13:43
Questa è l'Italia, produciamo cervelli e li esportiano gratuitamente. Tanto ai nostri politici e governanti non interessa, i loro figli, mogli, amanti, parenti, di qualsiasi grado e generazione sono sistemati in Enti con stipendi favoloso e sopratutto non fanno nulla. Viva l'Italia.
allibito
03/07/2015 14:10
I patrioti del Risorgimento Italiano ci hanno dato l'indipendenza e liberta', e talvolta pagavano con la vita o l'esilio per il loro coraggio e generosità. Gli esuli volontari di oggi sono le persone che cercano una vita migliore altrove. La libertà' che ci fu donata si e' trasformata in libertinaggio. Peccato!
Mimmo
03/07/2015 15:59
I migliori dovrebbero tutti andare via dall' Italia; non se li merita!!!! Vorrei vedere chi rimarrebbe!!!!!
Salvatore Castiglia
03/07/2015 16:25
Avrebbe perso tempo vivendo in un paese che è tutt'altro che meritocratico. Si sarebbe visto superare dall'ultimo degli scemi solo perchè vicino a qualche politicante ovvero trasformarsi in un signorsi agli ordine di qualche testa senza cervello. Auguri al mio collega e tanta buona fortuna.
Tano
03/07/2015 16:59
I Talenti vanno all'estero perché i posti sono già occupati dai deficienti figli e parenti dei baroni universitari. Infatti, che cosa produce la ricerca italiana? Nulla!
nino
03/07/2015 19:07
se non si è furbetti a prescindere , in questi paese non fai nessuna carriera .....
gaspare 55
03/07/2015 19:13
Dove riscontrate un anomalia?Non avendo una spinta e come aggravante anche intelligente non poteva essere assunto in Italia.