ROMA. In futuro le pareti di casa potrebbero diventare enormi schermi per proiettare film o altri contenuti, come molti lungometraggi di fantascienza hanno già mostrato. A indicare questa strada è Google che - secondo Quartz - ha depositato un brevetto che prevede l'uso di un proiettore in abbinamento ad una particolare vernice foto-reattiva, la vera novità. L'effetto sarebbe simile alla tecnologia e-ink quella alla base del Kindle e altri eBook. La vernice sarebbe in grado di reagire alla luce, cambiando il proprio aspetto e visualizzando l'immagine proiettata. Tra l'altro l'immagine dovrebbe restare visibile sulla parete fino a quando non ne viene proiettata un'altra. Il brevetto è chiamato 'Method and apparatus for themes using photo-active surface paint' e prevede, insieme alla vernice, l'utilizzo di un proiettore a lampada o Laser. Nel brevetto vengono citati, ad esempio, la proiezione di condizioni climatiche esterne, di immagini a tema o di risultati sportivi. Il controllo delle funzioni sarebbe affidato ad un computer o ad uno smartphone. Non è possibile capire dal brevetto quando questa tecnologia sarà effettivamente disponibile. Per sarebbe una nuova scommessa nel campo della realtà aumentata, dopo l'investimento nella start-up Magic Leap.