ROMA. Aveva due paia di occhi, lunghe antenne e tenaglie 'dentate': è stato uno dei primi predatori del pianeta e popolava gli oceani oltre 500 milioni di anni fa, ben 250 milioni di anni prima dei dinosauri. E' stato chiamato Yawunik kootenayi dai ricercatori dell'Università di Toronto che lo hanno scoperto e descritto sulla rivista Palaeontology. E' stato il 'papà' comune di farfalle, ragni e aragoste. Il fossile di questo bizzarro animale è stato ritrovato nel sito di Burgess Shale, sulle Montagne Rocciose, celebre per aver permesso il rinvenimento della ricche e 'strana' fauna che popolava il pianeta durante il periodo Cambriano. La nuova specie venuta alla luce era una creatura marina dotata di 4 occhi e lunghe appendici poste sulla fronte, che ricordano le antenne di coleotteri o gamberi moderni, ed erano composte da tre lunghi artigli che aiutavano l'animale a catturare le prede. Secondo i ricercatori lo Yawunik kootenayi è stato uno dei primi predatori 'complessi' e progenitore dei moderni artropodi, la famiglia a cui appartengono molti animali, come farfalle, ragni e aragoste. Il nome è ispirato a una divinità della popolazione nativa della regione, i Ktunaxa. Si trattava di una feroce mitologica creatura marina che, a causa della sua cattiveria, fu segregata sottoterra dagli altri animali.