VERONA. Il bagno nel vino ha dato il via al wellness dalla campagna, ora è un fiorire di dopobarba all'Amarone e creme viso alla linfa di vite, scrub agli scarti di potatura al gel di uva rassodante, e crema antietà allo spumante allo shampoo al vino rosato o allo stick labbra agli estratti di foglie di vite. E' diventato un vero boom business il "wine beauty" con il variegato e curioso diffondersi dl prodotti di bellezza derivati dalla vigna. La Coldiretti ha inaugurato una esposizione dedicata al "Wine beauty" al Vinitaly. La linea di bellezza "dalla vigna al benessere" - afferma la Coldiretti - nasce dall'intuizione e dall'amore di chi da sempre è a diretto contatto con il mondo dell'enologia e ne conosce perfettamente, oltre alle qualità e al gusto anche le proprietà cosmetiche derivanti dal principio base dell'uva: il polifenolo ma anche dalla linfa della vite o dagli scarti della potatura in modo da prendersi cura del corpo. Le novità a base di vino - afferma la Coldiretti - sono tantissime, con molti agricoltori che si rimboccati le maniche reinventandosi il lavoro dei campi dando vita ad una nuova professione, quella dell'"agristetista". Questo nuovo lavoro non solo permette alle aziende di diversificare la propria attività, ma consente anche al consumatore amante del benessere di avere nuove opportunità tutte naturali.