SHANGHAI. Il giorno dopo la sua presentazione ufficiale, già in vendita in Cina le copie a basso costo dell'Apple Watch, l'ultimo nato nella casa di Cupertino. Sono molte le società di Shenzhen, la città meridionale cinese hub della produzione mondiale di apparati tecnologici, che hanno realizzato copie del 'melorologio', la maggior parte delle quali molto simili o uguali (almeno nel design e nell'involucro esterno, non nelle funzionalità) all'originale della Apple. Le copie sono in vendita sia nell'area commerciale di Huaqiangbei a Shenzhen, sia sulle piattaforme online di commercio elettronico. I prezzi partono dai 40 dollari (anche se alcuni modelli più elementari costano anche meno) e gli Apple Watch copia non funzionano con il sistema operativo Ios proprio dell'azienda che fu di Steve Jobs, ma con sistema operativo Android. Tutti hanno unna sim card per i collegamenti internet e le telefonate, molti anche le videocamere. Da ieri molte copie sono in vendita anche online sulle piattaforme di commercio elettroniche più diffuse, in particolare Taobao, di proprietà del colosso Alibaba. Questi è stata già accusata in passato di tollerare troppo la vendita di prodotti falsi nei suoi negozi online, tanto da attirarsi critiche governative e multe. Intanto, Tim Cook si dice sempre più soddisfatto del nuovo prodotto. "Apple ha avuto un 2014 'incredibile'", ha detto l'amministratore delegato di Apple all'assemblea degli azionisti, impegnandosi acontinuare a lavorare sulla diversità razziale nella società. Jesse Jackson, il leader dei diritti civili, e un azionista hanno chiesto ad Apple di includere più minoranze nella leadership di Apple.