ROMA. Dopo aver fatto strage delle rane di mezzo mondo, nonché aver ucciso pure l'ultima rana di Darwin, il fungo-killer degli anfibi è stato individuato in Madagascar. La scoperta è stata illustrata in uno studio pubblicato sul Journal Scientific Reports secondo il quale sull'isola, paradiso per 500 specie diverse di rane, sarebbe stato rinvenuto il temibile fungo chitride. Non è per chiaro se l'infezione sia già iniziata. La malattia innescata dal fungo, la chytridiomicosi, rappresenta da anni una piaga per la popolazione degli anfibi perché ha un'altissima mortalità. Goncalo Rosa, della Zoological Society di Londra, fra gli autori dello studio, spiega alla Bbc di essere preoccupata per l'impatto che questo fungo potrebbe avere sull'ecosistema del Madagascar. "Fa paura - dice - specialmente perché sappiamo cosa sta accedendo in altre aree tropicali dove le rane sono praticamente scomparse". E' stata proprio la chytridiomicosi a portare nel 2013 all'estinzione la Rhinoderma rufum, una delle due specie conosciute come le 'rane di Darwin'. Il fungo-killer è stato dentificato negli anni '90 e si è velocemente diffuso sul globo. Infetta gli animali attraverso la pelle e ha già fatto strage di anfibi. Finora il Madagascar era considerato uno degli ultimi luoghi al mondo al riparo. I ricercatori stanno però cercando di capire se il fungo c'è sempre stato oppure se è arrivato da fuori. "Se scoprissimo che si tratta di una chitride endemica - spiega Rosa - vuol dire che è in grado di coesistere con le rane. Ma se così non fosse la sua presenza potrebbe risultare catastrofica".