LONDRA. I ricercatori dell'Universita' di Cambridge potrebbero aver scoperto la chiave per rallentare lo sviluppo dell'Alzheimer nelle sue prime manifestazioni. Una scoperta potenzialmente rivoluzionaria che un giorno potrebbe tradursi nella creazione di una pillola ad hoc sul modello dei farmaci a base di statine che vengono utilizzati per la prevenzione delle cardiopatie.
Il segreto per fermare l'avanzata dell'Alzheimer e' contenuto in una molecola di origine naturale in grado di bloccare la formazione nel cervello di placche amiloidi, responsabili della malattia. La molecola appartiene ad una famiglia di proteine che si trovano nei polmoni. Ora, spiegano gli scienziati, queste molecole in se' non possono essere utilizzate per la creazione di pillole perche' non resisterebbero al processo digestivo ma si possono trovare proteine simili che si prestino ad essere trasformate in farmaci. Per i ricercatori si tratta comunque di un punto di partenza per trovare una medicina da utilizzare appena si manifestino i sintomi della patologia o persino in forma preventiva.
"Le persone potrebbero cominciare ad assumere il farmaco intorno ai 60 anni, molto prima che compaiano i primi segni cosi' da ridurre il rischio di sviluppare gli effetti devastanti della malattia", ha spiegato uno degli autori della ricerca, il dottor Samuel Cohen. Solo in Gran Bretagna i malati di Alzheimer sono 830 mila.
Caricamento commenti
Commenta la notizia