PALERMO. Uno sport anche per i cani. Al via, in Sicilia, la quinta edizione del Winter Dog Trekking, a cura di «Zampa5stelle» Centro di cultura eco cinofila di Ester Balboni e Natalie Carieri. L'appuntamento è previsto per il 22 febbraio nella suggestiva cornice della Riserva Naturale Orientata del Bosco della Ficuzza. Il dog trekking è, per lo più, diffuso nel Nord Italia, ma da qualche anno anche la Sicilia ospita questa disciplina, che può essere intrapresa sia nelle stagioni invernali, sulla neve, che in estate. Il padrone e il suo migliore amico sono dotati di una tipica attrezzatura: scarpe da trekking e giacche impermeabili per il proprietario, e guinzaglio per il migliore amico dell'uomo. «Lo sport consiste in un'escursione con il proprio cane - dice Ester Balboni - e ha tutte le caratteristiche del tradizionale trekking. Al Bosco della Ficuzza la passeggiata sarà di livello E, escursionistico, e, quindi, adatta a tutti, anche ai bambini». Al Winter Dog Trekking parteciperanno anche famiglie senza amici a 4 zampe, proprio per vedere com'è il fantastico mondo cinofilo e, magari, in futuro, poterne far parte. «Sarà un modo anche per rafforzare il rapporto tra il padrone e il suo cane». I siciliani, quindi, parteciperanno a questo itinerario naturalistico in compagnia del loro migliore amico: «Il cane sarà al guinzaglio - racconta Natalie Carieri - Durante l'escursione sarà presente anche Valeria Tumminelli, vice presidente della guardia boschi nazionale sezione di Corleone, che fornirà interessanti spiegazioni e curiosità sui paesaggi che visiteremo». Negli scorsi anni la manifestazione ha riscontrato un grandissimo successo, portando in Sicilia persone proveniente da tutte le parti d'Italia e non solo. All'evento, inoltre, vi saranno dei cani da slitta, gli Alaskan Malmute, in compagnia dei loro musher. Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina facebook «Winter Dog Trekking 2015» o il sito internet www.zampa5stelle.com. «Decidiamo di mettere in atto questa manifestazione poiché dai cani impariamo molto», afferma Natialie Carieri.