ROMA. ''Io prego il mio Dio e lui prega il suo Dio. Comunque preghiamo un Dio”, dice Veronica di Napoli. “Quando nostra figlia crescerà prenderà il meglio, farà un mix e sarà più forte di noi due” , aggiunge Elyas (Mauritania). Lei cattolica, lui musulmano praticante, ma con le idee chiare sulla convivenza religiosa. Sono due coppie miste, un realtà ormai anche italiana. Secondo i dati Istat 2013, sui 207.138 matrimoni celebrati in Italia nel 2012, 20.764 (il 15%) erano misti, oltre 4.000 in più rispetto all’anno precedente. E, in generale, sono oltre 600.000 gli italiani che hanno un’anima gemella straniera. Real Time, canale attento ai fenomeni sociali e a temi d’attualità, ha deciso di esplorare questo fenomeno in grande espansione in una società ormai multietnica come è sempre di più quella italiana. C'è un programma in 8 puntate, prodotto da Magnolia per Discovery, che a partire dall'8 febbraio ogni domenica, racconta I colori dell'amore (alle ore 21:10 sul anale 31 Digitale Terrestre Free, Sky canali 131 e 132, Tivùsat Canale 31). Undici storie per un affresco tutto da finire di quella che è prima di tutto una rivoluzione culturale, non sempre priva di conflitti, di scontri e di pregiudizi. Oltre a Veronica ed Elyas (Mauritania) ci sono Max (Milano) e Tina (Cina) impegnati nell’organizzazione dell’anniversario di matrimonio; Marta (Marsala) e Jonny (Nigeria), genitori di Marco Ovie, pronti a superare i pregiudizi di provincia pur di celebrare il matrimonio tradizionale nigeriano; Luigi (Milano) e Janaina (Brasile), futuri sposi e alle prese con le preoccupazioni dei genitori di lui; Fabrizio (Abbiategrasso) e Lily (Repubblica Dominicana) in attesa del secondo genito; l’apprensivo Mauro (Bologna) e la caliente Laudiceia (Brasile) intenzionati ad avere un altro figlio nonostante i difficili rapporti con la mamma di Mauro; Sabrina (Corsico) e Younes (Marocco) pronti a superare le difficoltà economiche e burocratiche per vivere insieme in Italia; Marzia (Milano) e El Hadji (Senegal) impegnati nell’inaugurazione di una frutteria tipica africana e nella cerimonia del matrimonio in Senegal. Cristiana (Peschiera Borromeo) e Sonu (India), invece, che si sono sposati nel 2012 dopo aver infranto la legge dei matrimoni combinati indiani, vogliono replicare la cerimonia con un rito indù che coinvolga anche i familiari di Sonu; Giuseppe (Cologno Monzese) e Cristina (Filippine) che si sono conosciuti attraverso i social network cercano il loro equilibrio tra complicazioni linguistiche e burocratiche. E, come fil rouge di tutte le storie, quella esemplare di Laura (Milano) e Masaru (Giappone) che possono considerarsi una delle coppie miste più longeve d’Italia con i loro 40 anni di vita insieme.