ROMA. Annunciate a più riprese anche dagli inventori, sarebbero davvero imminenti le chiamate vocali su WhatsApp. La sfida della chat più popolare al mondo alle storiche Viber e Skype, ma anche alle compagnie telefoniche. La voce circola insistentemente da qualche ora su Internet, con siti specializzati e alcuni utenti che pubblicano la schermata della nuova e attesa funzione. Ma sul blog dell'azienda non c'è traccia della novità, quindi va un pò presa con le pinze in attesa di una comunicazione ufficiale. Uno dei blog che ha diffuso la notizie è Ubergizmo. Secondo il sito specializzato, le chiamate vocali con WhatsApp sarebbero già disponibili per alcuni utenti in India e non solo. Aprendo così all'ipotesi che la piattaforma stia testando la funzione in vista di un lancio più globale. A confermare ulteriormente il lancio di WhatsApp nel campo delle telefonate VoiP - cioè via Internet - anche le dichiarazioni di alcuni utenti che usano i dispositivi Android e su cui sarebbe apparsa questa nuova funzionalità. Le chiamate dovrebbero arrivare - sempre secondo le indiscrezioni in rete - con il prossimo aggiornamento dell'applicazione. Con il lancio della funzione chiamate la popolarità di WhatsApp potrebbe subire una impennata e puntare davvero alla conquista del settore 'mobile'. Assestando un colpo non solo alle applicazioni rivali, ma anche alle società di tlc, i cui 'vecchi' sms sono stati già da tempo surclassati dalle chat. WhatsApp è stata comprata da Facebook l'anno scorso per 19 miliardi di dollari, ogni giorno sulla piattaforma passano oltre 30 miliardi di messaggi. Gli utenti hanno oramai raggiunto il traguardo dei 700 milioni, gli ultimi cento attirati nel giro di quattro mesi. Numeri da capogiro, con cui stacca tutte le concorrenti. A partire da Messenger (della stessa Facebook) che ha superato 500 milioni di utenti mensili a novembre; ma anche Snapchat, leader delle chat 'usa e gettà, che secondo alcune stime si piazza tra i 100 e 200 milioni di utenti, in buona parte statunitensi. WeChat, molto diffusa nella popolosa Cina, si ferma a 468 milioni, la giapponese Line a 170 milioni e Viber a 209 milioni. Di recente, per non farsi mancare nulla, WhatsApp ha anche abilitato la funzione chat sul Pc: consente di scambiarsi messaggi con la comodità di usare l'ampia tastiera di portatili e desktop quando si è a casa o in ufficio.