PALERMO. Migliorare la comunicazione attraverso il gioco e il divertimento, rafforzando il legame tra cane e padrone. Ecco lo scopo del «Treibball», un nuovo sport competitivo per cani di tutte le razze, taglie ed età. L'unico «requisito» è la voglia di giocare e stare all'aperto. Non sarà difficile quindi trovare partecipanti pronti a buttarsi tra mega palloni colorati. In questo gioco, nato recentemente in Germania grazie a Jan Nijboer, il cane libero dal guinzaglio deve obbedire ai comandi del conduttore usando il naso o le spalle per dirigere entro dieci minuti otto palloni in una rete. La disciplina ha iniziato nell'ultimo anno a diffondersi anche in Italia, inserendosi tra le attività di dieci centri cinofili sparsi soprattutto al centro-nord, dal Trentino al Veneto, dalla Lombardia al Piemonte fino all'Emilia Romagna e al Lazio. L'elenco completo dei centri in cui si pratica la disciplina è disponibile online sul sito www.treibball-italia.it. Ispirato alle tecniche di conduzione del gregge, nel Treibball sono vietati modi bruschi e rimproveri nei confronti del vostro amico a quattro zampe. «Più migliorerà la comunicazione tra conduttore e cane, più il movimento diventerà fluido e i tempi sul cronometro si abbasseranno - spiega Tathiana Beltrami, responsabile nazionale Fisc, la Federazione italiana sport cinofili che ha da poco pubblicato il regolamento del nuovo Dipartimento di Treibball -. Si può praticare su qualsiasi superficie: un prato, uno spiazzo o sulla sabbia. Gli otto palloni sono del tipo utilizzato nel fitness e vengono disposti a triangolo a metà campo davanti alla porta, con la punta del triangolo a indicare il lato opposto. I palloni possono differire in grandezza oppure essere tutti della stessa dimensione, appropriata alla taglia del cane. Il cane può essere guidato per portare tutti i palloni di un colore in rete, oppure prima i palloni piccoli e poi i grandi. Si possono utilizzare tutte le combinazioni, ciò che conta è che il cane deve portare in rete un pallone alla volta da solo. Il gioco si interrompe quando tutti i palloni sono nella rete».