ROMA. Il Tattoo come elemento di seduzione femminile, come nuovo simbolo di ricercatezza, di fisicità estrema, entra per la prima volta negli eventi del Calendario di Altaroma. Marco Manzo, uno degli artisti più apprezzati del settore, vincitore di oltre cinquanta premi nazionali ed internazionali, tra cui gli ultimi assegnati nelle grandi convention di Milano, New York e Berlino, presenta a Roma le sue creazioni, vere e proprie costruzioni di raffinati pizzi lavorati direttamente sulla pelle delle modelle invece che sul tessuto. L'esibizione al Museo Maxxi il 1 febbraio in una performance artistica vede il tatuaggio debuttare nel mondo dell’Haute Couture, come espressione di arte contemporanea e perchè no, di moda. Ecco allora gli splendidi disegni di trine e pizzi che percorrono le gambe per tutta la lunghezza, schiene completamente decorate come se si indossasse un body di lingerie, giarrettiere di merletto e reti di pizzo effetto slip. Una evoluzione della raffinatezza dell’Alta Moda che si trasferisce su schiene, braccia, gambe, disegnate da impalpabili retine di pizzo veneziano, da intrecci di fiori e cuori. Porta la firma di Marco Manzo il prezioso tattoo a forma di collana stile vittoriano sfoggiata da Asia Argento al Festival del Cinema di Cannes. Tattoo: fusione di decorazioni ed ornamenti che attingono ad epoche e filosofie di ogni tempo, che ridisegnano le linee del corpo riuscendo ad attenuarne anche i difetti. Tattoo come arte d’avanguardia ed elemento di moda ultramoderna, nuova e audace forma di eleganza.