ROMA. Le applicazioni possibili con gli occhiali olografici sono tante ed alcune neanche immaginabili al momento, ma tra tutte ne abbiamo focalizzate alcune facilmente realizzabili. Un tecnico, ad esempio un installatore di condizionatori, un elettricista o un elettrotecnico, potrà visualizzare l’elenco di un catalogo con i pezzi di ricambio, in 3D, direttamente mentre lavora alla sistemazione di un guasto. In cucina gli occhiali si potrebbero usare per visionare il processo cronologico della preparazione di un piatto da un video su Youtube, mentre lo si prepara materialmente. Utilissimo nel mondo del design o della progettazione d’ambiente il visore Microsoft può essere utilizzato per disegnare, modificare e arredare gli spazi che ci circondano semplicemente selezionando con le mani gli elementi olografici presenti nel programma e inserendoli all'interno dell'ambiente reale in cui ci si trova. Anche le videoconferenze sono destinate a cambiare. La piattaforma Skype, acquisita da Microsoft, è integrata negli Hololens consentendo un’interazione visiva con l’interlocutore. La finestra della videochiamata è sempre bene in vista, ma non copre la parte centrale del campo visivo; in questo modo l'utente potrà continuare a camminare in strada e interagire con il mondo circostante. Il mondo dei videogame infine diventa virtualmente reale. Il sistema infatti è in grado di effettuare una scansione in tempo reale della stanza in cui ci si trova sfruttando tutti gli spazi disponibili per riprodurre il mondo videoludico in 3D. Durante una dimostrazione con il gioco Minecraft ad esempio un personaggio-ologramma, potrebbe sedere sulla poltrona o il divano del salotto, oppure consumare la cena seduto al tavolo della cucina.