ROMA. Caro smartphone, quanto mi costi? Buone notizie per tutti coloro che hanno l'abitudine di lasciare il cellulare in carica tutta la notte: la spesa annua infatti è in pratica l’equivalente di quella necessaria a farsi un bagno caldo. Questa stima è stata confermata da David MacKay, professore dell’università di Cambridge. Già secondo uno studio del 2012 del Lawrence Berkeley National Laboratory, in media uno smartphone in ricarica assorbe 3,68 watt. Una volta caricato, ma ancora collegato, la cifra scende a 2,24 watt. L’aggravio sulla bolletta invece è trascurabile. Per preservare la durata della batteria, non è comunque consigliato tenere lo smartphone collegato alla corrente per lunghi periodo dopo la ricarica completa. Le ultime notizie in fatto di smartphone, parlano del nuovo colosso cinese Xiaomi che promette di dare del filo da torcere alla Apple, lanciando il nuovissimo Mi Note. Si tratta di un cellulare «più leggero e più sottile (6,95mm) dell’iPhone, con un display da 5,7 pollici e videocamera da 13 megapixel. Monta un processore da 3 GB di Ram e una batteria da 3000 mAh». Il prezzo di vendita per il modello a 16 Gb è di 2299 yuan (371 dollari), meno della metà dell’iPhone 6 Plus. Il prezzo del modello Pro, invece, è di 520 dollari: ma in questo caso lo schermo da Full Hd diventa QHD (1.440 x 2.560 pixel), mentre il processore è un Qualcomm Snapdragon 810 64 bit octa-core con GPU Adreno 430, con 4 GB di RAM, 64 GB di memoria interna. Da top di gamma anche la connessione cellulare: LTE Cat. 9 a 450 Mbps.