ROMA. Facebook aiuta nelle ricerche dei bambini scomparsi, attraverso lo smartphone. Inserisce nel flusso di notizie degli utenti gli 'Amber Alerts', un sistema usato in molti paesi per trovare bimbi rapiti o scomparsi. Funziona così: quando si e' una determinata area dove si e' verificata la scomparsa di un bimbo, appare sul proprio flusso di notizie un 'alert', una sorta di scheda dei bimbi 'missing' con foto e informazioni decise dalla forze dell'ordine, Facebook si occupa solo della diffusione. Al momento il servizio sara' attivo solo negli Stati Uniti. "In passato gli utenti della piattaforma si sono gia' mobilitati per casi di bambini scomparsi, abbiamo pensato di adottare questo metodo per mettere a frutto il potere della nostra community", scrive Mark Zuckerberg sul social network. Per questa iniziativa, la piattaforma collabora con il National Center for Missing and Exploited Children Lo scorso marzo, un ragazzino di 11 anni è stato trovato in Sud Carolina dopo aver letto gli 'Amber Alerts', lanciati nel 1996 dopo il rapimento e l'uccisione di un ragazzino di 9 anni ad Arlington nel Texas. Gli alert sono diffusi in tv, radio e via sms e ora anche su Facebook.