ROMA. Sempre piu' medicina estetica anche per rimodellare un naso non perfetto. Al gia' ampio ventaglio di interventi soft per spianare le rughe e alzare i lineamenti provati dal tempo arriva anche il "rinofiller'' o rinoplastica medica, ovvero la nuova tecnica ambulatoriale che mediante micro iniezioni di acido ialuronico in punti determinati e precisi del naso riesce rapidamente ed in maniera sorprendente a migliorare i piccoli difetti del profilo nasale. La rinoplastica e' oramai stabilmente da anni tra i primi 5 interventi maggiormente effettuati in chirurgia estetica. Il desiderio di avere un naso più bello e dritto spesso si va a scontrare con il timore di affrontare un intervento chirurgico a tutti gli effetti e soprattutto il dubbio di non sapersi accettare con il cambiamento estetico che una rinoplastica può comportare. ''In una sola sessione - spiega Francesco Madonna Terracina, chirurgo plastico e docente di laser terapia alla scuola di medicina estetica della Fondazione Fatebenefratelli a Roma - e' possibile sollevare ed addolcire la punta del naso,migliorare le gibbosità del profilo e riempire e volumizzare un naso troppo piatto (naso a sella)''. La procedura,che deve essere comunque affidata alle mani esperte dello specialista, è' estremamente sicura e sovrapponibile come approccio ad una seduta di fillers, ovvero i dispositivi medici già comunemente utilizzati per riempire ed attenuare le rughe del viso. La tecnica non è' dolorosa, non richiede anestesia ed offre un risultato naturale e piacevole che dura fino ad un anno. ''Questa metodica non sostituisce assolutamente l'intervento di rinoplastica - spiega Madonna Terracina - ma rappresenta una buona alternativa non invasiva in caso di piccoli difetti della struttura del naso e soprattutto un'ottima opportunità per tutti coloro che non si sentono pronti ad affrontare un approccio chirurgico o non possono o non vogliono sostenere i costi dell'intervento''.