PALERMO. La Sicilia è terra ricca sia di bellezze artistiche e paesaggistiche che di talenti e creatività, anche nel campo tecnologico. E capita anche di assistere in questo settore a contaminazioni tra competenze diverse n grado di sviluppare progetti ambiziosi. Per esempio nei giorni scorsi si è consolidata una partnership tecnologica che abbraccia uno dei settori attualmente più affascinanti: l’animazione digitale, anello di congiunzione tra Spiderman, Avatar, Jurassic Park, Toy Story, Il Signore degli Anelli, lo Zecchino d'Oro e Palermo. La tecnologia delle animazioni digitali VFX e CGI (computer generated imagery), quella che permette, attraverso il computer, di creare scenari impossibili trasformati in video realistici dopo complesse elaborazioni grafiche, rappresenta una delle professioni più ambite in cinematografia. E l’anello di congiunzione con Palermo si chiama Studiorain, service digitale che ha realizzato animazioni di successo proprio applicando le tecniche VFX e CGI, ad esempio per le sigle dello Zecchino d’Oro o per le scene della fiction Rai Mister Ignis con Massimo Dapporto. Il team siciliano, che fa capo a Salvo Carramusa e Maurilia Moscarelli, produce da diversi anni sigle televisive per Mediaset e Rai, in particolare le animazioni per lo Zecchino d’Oro. Manipolando le immagini al computer si riescono ad ottenere risultati sorprendenti, come l’inserimento di Massimo Dapporto in una scena originale del dopoguerra, all’interno dello stabilimento, effettuato proprio dal service siciliano. Ma le ambizioni sono in crescita e l’incontro con Scanlab, startup palermitana dedita alla fotogrammetria e alla modellazione tridimesionale, ha fatto nascere nuove idee. Specializzati nell’acquisizione fotografica di soggetti da trasformare in 3D, i ragazzi di Scanlab hanno messo a punto sofisticate tecniche di rendering e in collaborazione con Studiorain guardano alla produzione di animazioni cinematografiche in cui gli attori, scansionati, possano essere introdotti sulla scena in maniera virtuale, tramite computergrafica. Questa partnership mira a ridefinire gli effetti speciali cinematografici o televisivi made in Sicily. «Abbiamo una visione condivisa – racconta Alberto Culotta, di Scanlab – vorremmo scansionare gli attori riproducendoli in 3D, permettendo ai cloni virtuali di recitare in scene altrimenti impossibili da realizzare. Con questo progetto potremmo riportare magicamente sullo schermo personaggi non più esistenti. Un’altra applicazione possibile è quella dell’effetto face replacement, cioè assegnare un nuovo volto all’attore che recita, sostituendolo digitalmente con un personaggio virtuale. Questa partnership ha dato vita anche al primo master in cinema e animazione, per coloro che vogliono fare della creazione dei cartoon (dalla tecnica tradizionale su carta, sino ad arrivare alla computer-animation 2D) la loro professione. È previsto per gli studenti anche uno stage in una casa di produzione». Inoltre, è stato costituito un gruppo di lavoro denominato Cartoon Sicilia, composto da Studiorain, Crab Toon e Red Raion, due start up catanesi, per promuovere attività di sviluppo creativo ed eventi dedicati proprio al mondo della manipolazione delle immagini digitali.