ROMA. Da tempo si parla di braccialetti dotati di tecnologie in grado di monitorare le attività psico fisiche, dai battiti cardiaci alle ore di sonno; dispositivi dotati di geolocalizzatori che memorizzano la posizione ed i tempi di percorrenza utili soprattutto a chi svolge attività sportive all’aperto. Tra le funzionalità più particolari c’è quella dedicata al monitoraggio delle ore di sonno. Proprio quest’ultima è stata oggetto di analisi da parte di Jawbone, la società che produce uno dei braccialetti fitness più venduti al mondo. Tramite la community degli utenti che condividono i dati in rete è stato possibile effettuare una ricerca basata sulle abitudini di oltre un milione di utilizzatori del servizio.
Fino a qualche anno fa era davvero impensabile poter contare su un numero così elevato di riscontri per effettuare delle ricerche; il web è stato determinante ed oggi molti studiosi possono contare su studi basati sui dati reali. Ad esempio, dalle analisi della rete di utenti Jawbone si evidenziano influenze sul sonno determinate dalle variazioni stagionali, dalle vacanze, dalle religioni e perfino dalle squadre di calcio che spesso tolgono il sonno ai tifosi incalliti.
In Canada per guardare in azione le squadre di hockey, impegnate a conquistare l’oro alle Olimpiadi invernali del 2013 i canadesi si sono svegliati 39 minuti prima del solito ed hanno perso 30 minuti di sonno. Nel Regno Unito la notte insonne per tutti gli inglesi è risultata il 14 giugno, quando si è svolta la partita di calcio Italia-Inghilterra. In Germania utti i cittadini tedeschi hanno seguito con passione la Coppa del Mondo di calcio ed hanno fatto le ore piccole per guardare gli ottavi. Anche se la domenica sera , dopo la conclusione, avvenuta dopo le 22 sono rimasti svegli in media fino all’una di notte per i festeggiamenti. Nel mese di agosto, italiani e francesi hanno dormito regolarmente durante la settimana, non essendo più in gara per la Coppa. In Russia nel 2011 è stata annullata l’ora legale biennale, sostituita dall’ora solare. Ma il 26 ottobre 2014 la Russia ha riadottato l’orario invernale portando un disorientamento nelle fasi del sonno dei cittadini.
In Giappone differenza dell'Europa che doveva rimanere fino a tardi a guardare le partite dei mondiali, in Giappone ed Australia ci si è svegliati molto presto per seguire la Coppa del Mondo. In Cina Per compensare le giornate lavorative perse durante le festività nazionali cinesi, la Cina ha designato alcuni week end come special days dedicati al lavoro. Così durante le vacanze sono aumentate considervolmente le ore di sonno.
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