LONDRA. È un grande viaggio del gusto fra le etichette della Penisola la guida 2015 dell'Associazione italiana sommelier (Ais). Dal titolo 'Vitae - La Guida Vini 2015', è stata presentata all'Italian Bookshop di Londra. Saltano all'occhio i numeri dietro la sua pubblicazione: oltre 900 esperti degustatori mobilitati, un lavoro capillare su 28.000 etichette per arrivare a selezionare circa 10.000 vini di 2.000 cantine. «La Guida 'Vitae' narra l'Italia del vino comprendendo tutte le realtà, dai grandi vini rossi toscani e piemontesi agli affascinanti bianchi del Nord-Est, agli spumanti delle aree più vocate, fino ai generosi vini passiti del Sud Italia», ha detto il presidente dell'associazione, Antonello Maietta. «In generale, si delinea un panorama caratterizzato da una grande frammentazione che, se da un lato è un forte limite, specie nella comunicazione verso i mercati esteri e comporta un'evidente difficoltà nel fare sistema, dall'altro rappresenta un tesoro inestimabile, da valorizzare con sempre maggiore convinzione», ha aggiunto Maietta. Il titolo 'Vitae' è usato anche per il progetto editoriale lanciato dall'associazione, che, oltre alla guida, comprende anche una rivista trimestrale. Per la prima volta la guida dei vini è stata completamente autoprodotta dall'Ais, mobilitando le sue competenze sviluppate in quasi 50 anni di attività.