Lunedì 23 Dicembre 2024

Sono oltre cinque milioni in Italia gli «over 55» che navigano in rete

PALERMO. Stanno arrivando i primi elettronici di mezza età, prima generazione di anziani digitali: ultracinquantenni che ogni giorno utilizzano smartphone, vanno sui social network, acquistano online. Sono gli over 65 di domani, e con loro e per loro cambieranno le regole e i riferimenti, cambieranno i consumi, le tecnologie, il mercato. A un anziano digitale si può offrire un posto di sorveglianza davanti le scuole? Si può dargli un numero per fare la fila dal medico? Oppure una radiografia da ritirare la prossima settimana se ha già imparato a fare il download dei referti? O dire stai attento che piove se consulta il meteo con la app? Hanno superato la cinquantina e stanno toccando i sessant'anni coloro che fra poco saranno i nuovi pensionati digitali. Sono protagonisti paganti di nuove esigenze e costringeranno le istituzioni, la tecnologia e il mercato a ripensare in chiave «tecno» ai loro bisogni. Gli istituti di ricerca e i sondaggisti già pensano a loro. In collaborazione con Doxa, lo ha rilevato l'Osservatorio innovazione digitale in Sanità del Politecnico di Milano: tablet e smartphone «sono ormai entrati nella vita quotidiana lavorativa dei cinquantenni che, molto probabilmente, nel prossimo futuro utilizzeranno questi nuovi dispositivi anche per accedere ad app per monitorare il loro stato di salute o per fruire dei servizi digitali offerti dalle aziende sanitarie». Al momento l'utilizzo dei servizi digitali da parte degli anziani in ambito sanitario è limitato, «se mediamente il 16% di italiani ha usato nell'ultimo anno app per smartphone riguardanti la salute, il benessere, lo stile di vita, la percentuale scende al 9% per gli anziani». Il gap è rilevante ma secondo comScore - una società di ricerca, servizi e dati per il marketing - è intensa l'attività digitale di coloro che hanno superato i 55 anni oggi e stanno per diventare gli anziani digitali di domani. Si muovono e si preparano al futuro, sono 5,1 milioni gli utenti internet in questa fascia d'età (è il 15% del totale navigatori), 2,8 milioni uomini e 2,3 donne. Usano socialnetwork e i blog in 4,4 milioni (l'86%, la media totale è 84%), sono in gran parte su Facebook (3,6 milioni) e 600 mila su Twitter). In 4,5 milioni frequentano siti di news e informazione, ossia l'88% del totale, ben al di sopra della media complessiva che è 78%. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

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