NEW DELHI. I capi della polizia dell'Uttar Pradesh, nel nord dell'India, hanno proibito agli agenti di imitare gli eroi del cinema indossando uniformi aderenti e occhiali da sole da 'duri'. Lo riferisce l'agenzia di stampa Ians. Circa 400 poliziotti sono stati colpiti da azioni disciplinari per diversi comportamenti contrari al regolamento mentre erano in servizio, come quello di portare «uniformi stile Bollywood» e di passare il tempo a usare Facebook o chattare sul telefonino. La decisione è stata presa dopo la sospensione di due agenti, in pattuglia nella città di Agra (dove è situato il celebre monumento del Taj Mahal), «per indossare pantaloni molto aderenti e occhiali scuri». I vertici della polizia hanno quindi deciso di intervenire per frenare la «nuova moda» dilagata dopo l'uscita del sequel di un celebre film che ha come protagonista il super poliziotto Singham, un 'duro' con una celebre marca di occhiali da sole. «I superiori hanno notato che molti poliziotti si vestivano come gli eroi del cinema - ha detto un ispettore generale, A Satish Ganesh - e che non seguono il codice previsto per le uniformi». Ha aggiunto anche che sono stati decisi dei provvedimenti contro 427 agenti. È stata anche emanata una circolare ai commissariati in cui si chiede di assegnare alle giovani reclute servizi di pattugliamento o altri compiti impegnativi «in modo da impedire che passino il loro tempo con i social network o con il chatting». La prolifica industria cinematografica di Bollywood ha sfornato di recente due film che hanno eroici poliziotti protagonisti: 'Il ritorno di Singham' e 'Dabangg 2' interpretato dalla superstar Salman Khan nei panni di Chulbul Pandey, un ispettore dell'Uttar Pradesh soprannominato Robin Hood.