NEW DELHI. I leoni asiatici dell'India, rarissima specie che si trova unicamente nella riserva di Gir, starebbero perdendo i denti a causa dell'acqua inquinata. Lo riferiscono i media indiani. Uno studio, realizzato da due specialisti ha scoperto che alcuni esemplari hanno perso vari denti e alcuni presentano deformità ossee. In particolare, un leone è rimasto con solo due denti su un totale di 26. I medici Jalpan Rupara e Purvesh Kacha, autori del rapporto 'Ecology of Lions in Greater Gir Landscape', sostengono che la caduta dei denti è provocata dall'alto tasso di fluoro presente nell'acqua e che avrebbe conseguenze anche sulla salute umana. Dopo la notizia, le autorità dell'area protetta hanno deciso di verificare le condizioni dell'acqua degli abbeveratoi che viene fornita dall'esterno con autobotti nella stagione secca e anche quella delle falde acquifere. Il parco ospita 411 leoni secondo un censimento del 2010 ed è uno dei più importanti in Asia. È l'unico posto posto dove vive questa specie ed è anche una delle principali mete turistiche del Gujarat. Vita dura anche per il camoscio alpino: gli esemplari che vivono nelle Alpi italiane infatti sono a rischio sopravvivenza. Negli ultimi trent'anni i camosci hanno registrato un calo medio del loro peso pari al 25%. Un fenomeno causato dal cambiamento climatico - spiegano i ricercatori dell'università britannica di Durham - che si osserva in molte altre specie, ma che nel camoscio alpino sembra particolarmente accentuato. Responsabile, secondo gli esperti, è l'aumento delle temperature, che rende gli animali più pigri e meno propensi a nutrirsi.