CAGLIARI. Un viaggio durato quasi 12 ore, prima a bordo di una sorta di «Arca di Noè» e poi su mezzi idonei, ha consentito il trasferimento di animali da alcuni circhi della Sardegna alla Toscana, lontano dalle gabbie e dalle catene, lontano da tendoni e spettacoli. Si è concluso questa mattina il viaggio dei diciannove animali sequestrati ieri dal Corpo forestale, su provvedimento richiesto dalla Procura di Tempio Pausania confermato anche dal Tribunale del Riesame, nei circhi Martin Show, a Tortolì (Ogliastra) e Krones, a Sassari. La carovana si è avviata nella mattinata di ieri quanto gli agenti della Forestale, con l'aiuto del personale della Lav, li hanno prelevati per portarli a Olbia dove ad attenderli c'era il traghetto per Civitavecchia. Oggi alle 6:30 dopo l'arrivo in porto il convoglio con gli animali si è diretto verso il Centro di recupero di fauna esotica di Semproniano, nuova casa per gli animali. Nonostante le difficoltà legate alle varie specie, tra gli animali sequestrati ci sono una leonessa, un lama peruviano, un cammello, un pappagallo Ara, due dromedari, una zebra e uno zebrallo, un incrocio tra una zebra e un cavallo, il trasferimento si è svolto regolarmente. «Tutto è andato nel migliore dei modi - ha evidenziato il vicepresidente nazionale della Lav, Roberto Bennati - è stata una operazione molto complessa, le specie sono differenti e differenti sono state le esigenze di trasporto. Questa per noi è la più grande operazione di salvataggio di animali da circo, è la prima volta che viene portato a termine un sequestro completo di tutti gli animali di un circo». Si tratta del più grande sequestro in Italia. Per la Lav è un precedente importante: «È fondamentale per la battaglia che portiamo avanti - ha sottolineato Bennati - quello che abbiamo documentato in anni di lavoro, dimostrando quanto la detenzione in cattività e la detenzione in quel circo faccia male agli animali. Riuscire a liberarli era il nostro obiettivo, ci abbiamo creduto, lo abbiamo perseguito e alla fine è arrivato questo risultato». Il vicepresidente della Lav adesso spera che anche grazie a questo sequestro le tre proposte di legge per vietare l'uso di animali e sostenere il circo contemporaneo vengano sbloccate. Nei prossimi giorni saranno trasferiti dalla Sardegna anche gli altri quattro animali sequestrati (due ippopotami, un elefante e un dromedario), per i quali la Lav ha già trovato una sistemazione.