NAPOLI. É morta, all'età di 56 anni, l'elefantessa Sabrina, uno dei simboli dello zoo di Napoli. Già qualche giorno fa - si legge in una nota - l'animale aveva dato sintomi di un grave malessere che hanno spinto la direzione a richiedere l'intervento dei medici del dipartimento veterinario. Sabrina era nata nel 1958: giunse nello Zoo di Napoli nel 1986. Da allora è stata costantemente accudita dai 'keepers' e dai veterinari della struttura che oggi esprimono il proprio rammarico. "La morte dell'elefantessa Sabrina, simbolo dello Zoo di Napoli, è sconvolgente, un colpo al cuore". Lo affermano, in una nota, Patrizia Cipullo del movimento animalista con i Verdi Francesco Emilio Borrelli e Vincenzo Peretti, professore presso il dipartimento di Medicina Veterinaria e produzioni animali dell'ateneo Federico II. "Tra l'altro - aggiungono - nelle nostre recenti visite non appariva malata o in pericolo di vita. Abbiamo salutato con favore la rinascita e la nuova gestione del parco, ma siamo molto perplessi per le morti negli ultimi mesi di ben 4 tigri e adesso dell'elefantessa. Vorremmo sapere i motivi ufficiali di tali decessi e i risultati delle autopsie che chiediamo siano resi pubblici". "Tutti questi animali morti in così poco tempo - dicono ancora Cipullo, Borrelli e Peretti - devono spingere la nuova amministrazione a dare spiegazioni chiare e inequivocabili. Per questo chiediamo di poter visionare le cartelle cliniche, i referti clinici ed qualsiasi altra documentazione sanitaria relativa a tutti gli animali presenti, al fine di garantire la massima trasparenza sulle diverse morti che stanno purtroppo colpendo alcuni esemplari dello Zoo di Napoli". "Infine - concludono Verdi e animalisti - chiediamo all'amministrazione del parco di sapere che terapie mediche sono state applicate per salvare gli animali deceduti negli ultimi mesi".