MESSINA. Oltre 20 mila sacchetti di mele distribuiti nei nove capoluoghi di provincia grazie ai circa due mila volontari in tutto il territorio siciliano. È il bilancio dell'iniziativa promossa nei giorni scorsi dall'associazione italiana sclerosi multipla. Sono stati in tanti che hanno accolto l'invito alla donazione per ricevere in cambio un sacchetto di mele. «Denaro che servirà per finanziare la ricerca scientifica e in parte per l'attività di assistenza delle nove sezioni provinciali Aism che quotidianamente - affermano i promotiri - aiutano le persone con sclerosi multipla. In Sicilia sono circa 5 mila i malati. Cronica, imprevedibile e spesso invalidante, colpisce per lo più i giovani tra i 20 e i 40 anni». «Quest'anno una doppia soddisfazione - ha detto il presidente regionale Aism, Angelo La Via -. Abbiamo raggiunto nuovi comuni, ad esempio nelle provincie di Caltanissetta e Agrigento, e per noi significa contattare tante persone con sms che non conosciamo, perchè preferiscono restare chiuse in casa o vivere la loro malattia in solitudine. Come associazione il nostro obiettivo è aiutare proprio queste persone e le loro famiglie. E poi c'è stato un supporto fondamentale delle scuole siciliane ed in particolare degli studenti che ci hanno aiutato nelle piazze: a Messina oltre 230 giovani hanno partecipato alla manifestazione, aderendo alla nostra sfida». La distribuzione è aumentata in tante piazze siciliane, anche se la medaglia va conferita forse al comune di Randazzo: oltre 600 sacchetti di mele distribuiti nel solo comune in provincia di Catania con una massiccia partecipazione di tutta la città ed anche dell'amministrazione comunale.