RICCIONE. Doppio compleanno, domani, al Parco Oltremare di Riccione. Mentre la città romagnola festeggerà i suoi 92 anni di vita a 'spegnere' 50 candeline ci sarà anche Pelè, la delfina più anziana d'Italia, sbarcata in Riviera dal Texas negli anni Settanta, star dell'allora Delfinario riccionese e ribattezzata come il celebre calciatore brasiliano per la sua abilità nel palleggiare e agguantare il pesce al volo. Pelè, che da anni è protagonista assoluta della Laguna dei Delfini nel parco romagnolo, mai stata mamma ma per temperamento e saggezza, che le sono valsi il ruolo di 'nonna' adottiva - si legge in una nota - ha tuttora un ruolo determinante all'interno del delicato equilibrio del gruppo sociale esistente: Pelè, non è competitiva con le altre femmine, ha il potere di ammansire i maschi più 'rampanti' ma, soprattutto, si mostra materna con i cuccioli, che ama accudire e far giocare». Intanto, stanno bene e si alimentano in modo naturale i due cuccioli di Daniza, l'orsa morta durante il tentativo di cattura in Trentino. La conferma viene dal monitoraggio costante a cui sono sottoposti dagli uomini del Corpo forestale trentino, di cui riferisce la Provincia autonoma, che ha diffuso immagini e video dei due cuccioli. Accanto ai rilievi quotidiani attraverso radio in grado di ricevere il segnale della marca auricolare che è stata applicata a uno dei due piccoli, si utilizzano anche apparecchiature installate in punti appositamente predisposti per rilevare documentazione fotografica e, in particolare, per assumere informazioni sul cucciolo non marcato.