Da giganti della Terra a signori dei cieli: così i dinosauri si sarebbero «trasformati» in volatili, lasciando la terraferma e sopravvivendo, grazie al volo e al mutato peso, ai disastri naturali terrestri. Un costante processo, durato ben 50 milioni di anni, avrebbe portato alla riduzione delle dimensioni, quindi ad un rimpicciolimento di 12 volte le dimensioni di partenza. E di conseguenza alla mutazione dei colossi terrestri: prima i musi più corti, poi denti più piccoli e, infine, la comparsa delle ali, con conseguente trasformazione scheletrica. Fino ai corpi, da veri e propri volatili. E così, sembrerebbe che da oltre 160 chilogrammi, si sarebbe passati agli 800 grammi dell'Archaeopteryx, il primo uccello fino ad oggi a noi noto.
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