Un genocidio silenzioso, che in un secolo ha ridotto la popolazione del 97 percento: è quello delle tigri, secondo le ultime stime del Wwf. Nel corso della Giornata mondiale della tigre, il Tiger Day 2014, il Fondo mondiale per la natura ha voluto fare il punto sulla vita dei grandi felini: secondo un'ultima valutazione, ne resterebbero sul nostro pianeta solo 3.200 esemplari. Una cifra piuttosto approssimativa, dal momento che molte nazioni non possiedono vere e proprie indagini sulla tigre. E un dato allarmante al tempo stesso, se si considera che all'inizio del secolo scorso se ne contavano oltre 100mila. Vittime soprattutto del bracconaggio, le tigri sono più numerose in cattività negli Stati Uniti che nel loro habitat naturale.
Bangladesh, India, Birmania, Thailandia, Cambogia, Indonesia, Cina, Malesia, Vietnam, Laos, Bhutan, Nepal e Russia sono gli Stati in cui il grande felino è maggiormente diffuso.
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