PALERMO. Esistono già da tempo le stampanti tridimensionali, ma vengono utilizzate per produrre prototipi industriali. Ma oggi sono tante le aziende che stanno puntando a modelli da scrivania, adatti ad un uso personale. Entro due anni saranno alla portata di tutti e non è utopistico pensare di acquistare un oggetto di design sul web, scaricandone il file, per stamparselo in proprio, senza dover aspettare la consegna. Pensate ad un mestolo per la cucina, un portachiavi, un braccialetto, un fermalibro, o ancora a pezzi di ricambio per gli elettrodomestici, o mascherine per cellulari, tutti disponibili su uno scaffale virtuale, praticamente a portata di mouse.
Tra tutti i modelli disponibili sul mercato, che comunque possono produrre solo oggetti di piccole dimensioni, spicca Form 1 di Formlabs, progettata da alcuni giovani ricercatori del MIT. Questa soluzione, in commercio entro la fine dell'anno a circa 2.700 dollari, adotta un sistema di stampa diverso dalle concorrenti che consente una risoluzione altissima ed un dettaglio di riproduzione eccellente. Anziché utilizzare il classico filamento di materiale plastico Form 1 adotta una tecnica chiamata stereolitografia, che utilizza fotopolimeri liquidi di resina.
O. ES.