PALERMO. Nel 1949 Pablo Picasso lasciò un segno nella storia, un segno di pochi attimi rimasto imprigionato per sempre sull'emulsione di una stampa fotografica. L'artista spagnolo, infatti, fu immortalato dall'albanese Gjon Mili in una sorprendente immagine mentre disegnava un centauro nell'aria con l'ausilio di una torcia elettrica: quella scia luminosa impressionò la pellicola e produsse un'opera d'arte istantanea ed evanescente.
Chissà cosa direbbe oggi Picasso vedendo in funzione 3Doodler, l'impensabile soluzione messa a punto dalla Wobble Works di Boston. 3Doodler è una specie di aerografo composto da un pennarello gigante, collegato con dei tubicini ad una sacca con l'inchiostro resinico e il reattivo, che permette di disegnare nell'aria, creando reali strutture tridimensionali.
Il pennarello, invece di spruzzare inchiostro sulla carta, immette nell'ambiente una speciale mescola composta da resine plastiche che solidificano all'istante, dando forma a quello che la nostra creatività stà disegnando. Per le strutture più complesse da definire in tre dimensioni si possono realizzare i vari componenti su superfici piane per poi assemblarli tra loro, dato che la mescola appena fuoriesce è ancora liquida e funge anche da collante.
Vedere all'opera questa sensazionale invenzione su YouTube sta scatenando la fantasia di airbrusher, vignettisti ed artisti di tutto il mondo.
La speciale penna consente di dare sfogo all'estro in maniera davvero singolare. È estremamente semplice da usare e non sono assolutamente necessarie conoscenze tecniche per disegnare nell'aria, basta solo un po' di manualità e discrete capacità creative.
Immaginate di disegnare La Linea come faceva Osvaldo Cavandoli negli anni ’50, per gli spot Lagostina. Oggi quel simpatico personaggio potrebbe prendere forma alzandosi dal foglio su cui state disegnando per diventare una scultura 3D. Il sistema sviluppato da 3Doodler fa fuoriuscire dalla punta della penna un vero e proprio filo di plastica fusa che si solidifica immediatamente. Attualmente sono disponibili due tipi di materiale: l'Abs, un polimero rigido e leggero, oppure un'alternativa ecologica come la bioplastica, prodotta a partire dall'amido di mais.
Wobble Works è un'azienda di giochi e probabilmente sarà questo il primo mercato di riferimento, ma l'invenzione apre nuove strade agli artisti della wireframe art, che fino ad oggi hanno lavorato sagomando il fil di ferro per mettere a punto le loro creazioni e non mancheranno nuovi spunti per l'utilizzo della penna 3D in altri ambiti artigianali.
A settembre annunciano da Boston, saranno commercializzati i primi modelli a 75 dollari.