PALERMO. Nuovi orizzonti per il turismo a Palermo grazie ai progetti della nuova Authority comunale del Turismo nata da appena due mesi. Ne fanno parte Salvatore Piscopo, Giovanni Ruggieri, Dario Ferrante e Nicolò Farruggio, ai quali è stato affidato l’incarico a titolo gratuito. L’obiettivo è quello di far diventare Palermo città a Capitale Europea della Cultura 2019.
«Noi come authority del turismo – spiega Toti Piscopo - stiamo lavorando a un database che funzionerà nell’ottica del turista, che sarà pronta tra sei mesi. Verranno inserite informazioni come l’orario di apertura dei musei, le date degli spettacoli che vengono realizzati in città e quelle dei grandi eventi. L’elemento caratterizzante di questo spazio in internet è quello di dare la possibilità di effettuate la ricerca, non tanto per evento quanto per data. Il turista che si ritrova a Palermo il 10 luglio appena arriva in albergo potrà connettersi e venire a conoscenza degli appuntamenti che ci sono in città in quella data E si può costruire la sua agenda personale e pianificare la sua visita - continua Piscopo - Tutto questo è indirizzato ovviamente al turista che decide di venire a Palermo in maniera autonoma. E’ importante per il turista che i dati vengano sempre aggiornati. In passato è stato frequente il caso in cui coloro che vengono a visitare la città si siano ritrovati davanti a un museo chiuso e la decisione di chiuderlo non era stata diffusa in tempo e nella giusta maniera. L’obiettivo dell’Authority è quello di captare le informazioni utili per il turista e nell’ottica del cittadino che ha bisogno di essere sempre aggiornato».
Le informazioni turistiche del comune di Palermo verranno inserite nel sito del Comune stesso. Nel sito attualmente c’è il link “Welcome Palermo” dove ci sono dei dati poco aggiornati. «Noi dell’Authority lo abbiamo progettato in maniera che abbia un’interfaccia con i nostri uffici e saremo noi a monitorare quotidianamente i dati. Lo spazio dedicato al turismo nel sito del Comune avrà una grafica più accattivante e avrà un indirizzo autonomo, per cui se il turista si connette da qualsiasi parte del mondo potrà raggiungere le informazioni del data base autonomamente, indipendentemente dall’homepage del Comune di Palermo. Dal momento che ci sarà questo data base accessibile attraverso la rete, i suoi contenuti potranno poi essere comunicati al turista anche attraverso applicazioni di smartphone oppure attraverso i totem distribuiti per la città», conclude Piscopo. S. I.
Palermo guarda al futuro con la nuova authority
Ne fanno parte Salvatore Piscopo, Giovanni Ruggieri, Dario Ferrante e Nicolò Farruggio, ai quali è stato affidato l’incarico a titolo gratuito
Caricamento commenti
Commenta la notizia