Giovedì 19 Dicembre 2024

Sanremo senza pubblico e figuranti, Amadeus sarebbe pronto a lasciare la conduzione

Amadeus

Il Festival di Sanremo 2021 non nasce sotto i migliori auspici. In piena pandemia e con la voglia di andare avanti, scoppia il caso pubblico. Dopo lo stop di spettatori e anche di figuranti, arrivato con il tweet del ministro Franceschini, Amadeus, a quanto si apprende, starebbe valutando la possibilità di lasciare il suo ruolo da direttore artistico e conduttore di Sanremo 2021. La questione festival è uno dei nodi sul tavolo del cda in corso a Viale Mazzini. Amadeus ha sempre difeso l’idea di un festival con il pubblico e la linea prevalsa finora era appunto quella di aprire la platea dell’Ariston a figuranti contrattualizzati. Ipotesi che non era stata esclusa dal ministro della Salute Roberto Speranza, come ha fatto invece oggi Franceschini che attraverso un tweet ha detto che non ci potranno essere ne spettatori paganti, ne gratis e neanche figuranti. "Io sono il primo a sperare che l'andamento dei contagi consenta di riaprire al più presto i teatri con le misure di sicurezza necessarie e sto lavorando per questo. Ma le regole vigenti valgono per tutti, dallo spettacolo più grande al teatro più piccolo", ha poi spiegato il ministro dei Beni culturali e del Turismo, interpellato dall’Ansa dopo le indiscrezioni sulla possibilità che Amadeus possa lasciare il suo ruolo di direttore e conduttore artistico del Festival di Sanremo. Il ministro Roberto Speranza, intanto, ha inviato una lettera al coordinatore del Cts, Agostino Miozzo, dopo le richieste dei discografici sullo svolgimento del festival di Sanremo: "Per quanto concerne gli spettacoli che si svolgono in sale teatrali - qual è, per l’appunto, il Festival di Sanremo - restano vigenti le prescrizioni di cui all’articolo 1 comma 10 del decreto del presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2021, che consente lo svolgimento degli spettacoli in assenza di pubblico". Il nodo della presenza del pubblico all’Ariston per il Festival di Sanremo è legato alle disposizioni in vigore e passa anche attraverso le Faq: i teatri sono chiusi, ma la presenza di pubblico è ammessa negli studi televisivi, "in quanto alle trasmissioni televisive non si applica il divieto previsto per gli spettacoli, perché la presenza di pubblico in studio rappresenta soltanto un elemento 'coreografico' o comunque strettamente funzionale alla trasmissione", ferme restando le norme di distanziamento. Si legge sul sito di Palazzo Chigi.

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