Domenica 17 Novembre 2024

Festival di Sanremo, tra gli ospiti le regine della canzone Vanoni e Giorgia

Ha vinto il Festival di Sanremo 1995 con la canzone Come saprei

Le signore della canzone italiana a Sanremo: Ornella Vanoni, protagonista nella serata finale, Giorgia e probabilmente anche Fiorella Mannoia sono attese tra gli ospiti della 71/a edizione del festival, confermata dal 2 al 6 marzo. In un’annata segnata dalla seconda ondata della pandemia, tra i timori, le polemiche e le tensioni sull'organizzazione di un evento che dovrà essere a prova di protocollo sanitario, la macchina va avanti: "Sarà un Sanremo diverso, ma importante", ha spiegato Amadeus a Che tempo che fa. Il cast si arricchisce di alcune delle più intense voci femminili della nostra musica. Ornella Vanoni, che si è messa alle spalle l’esperienza del Covid e in questi giorni sta per dare alle stampe il nuovo album Unica, sarà con ogni probabilità tra i protagonisti della serata finale del sabato, con un omaggio speciale voluto dal direttore artistico alla sua carriera. Sul palco, pronta - chissà - anche a lasciarsi coinvolgere in momenti di spettacolo con Amadeus e Fiorello, è attesa anche Giorgia, apparsa da poco su Rai1, ospite di una delle performance più emozionanti dello show La musica che gira intorno condotto da Fiorella Mannoia: e non si esclude che anche la Mannoia possa essere all’Ariston. Intanto è polemica sul web per la presenza in sala di figuranti contrattualizzati, soluzione individuata dopo lo stop del prefetto di Imperia Alberto Intini al pubblico pagante o a inviti in platea. La Rai ha lanciato un bando per 'reclutare' coppie di figuranti conviventi che possano così occupare "due poltrone ravvicinate, distanziate dalle altre almeno di un metro". Tutti tamponati. "Sarà dunque le 'monadi' il primo gruppo che si esibirà quest’anno al festival di Sanremo", ironizza Giorgio Mulé (FI), commentando il bando. "Più che l'effetto monade, al Festival di Sanremo quest’anno rischia di andare in onda un clamoroso effetto ridicolo. Di certo il festival dei figuranti produrrà un danno enorme alla città di Sanremo e alla Liguria", aggiunge il capogruppo azzurro in Vigilanza, alla viglia dell’audizione del direttore di Rai1 Stefano Coletta nella commissione. Intanto ha superato le 20 mila firme la petizione lanciata su Change.org da Claudio Bellumore, direttore di coro e musicista, per chiedere al governo e alla Rai di invertire la rotta e assicurare la parità di trattamento tra tutti i teatri italiani.

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