"Dopo più di 40 anni di carriera volevo chiudere il cerchio. E così torno a Sanremo". Loredana Bertè risparmia la voce in vista della gara all'Ariston la prossima settimana, e risponde per iscritto alle domande sulla nuova avventura che sta per intraprendere, con il brano Cosa ti aspetti da me, scritto da Gaetano Curreri, Gerardo Pulli e Piero Romitelli. "Una canzone sul peso che hanno le aspettative nella nostra vita e in una relazione, e del dolore che si genera dalla confusione di non sapere ciò che si vuole o, peggio, di avere vicino qualcuno che è confuso", spiega Loredana al suo 11esimo festival ("No, non mi stanco mai. Ma faccio le cose solo quando ho qualcosa da dire e quest'anno è così"), nessuno dei quali è mai passato inosservato. "Ma non vado per stupire. Ogni volta hanno gridato allo scandalo, mettendo la musica in secondo piano. Stavolta spero solo di emozionare, la musica è la mia vita", ribadisce con forza ricordando anche quando, nel 1986, salì sul palco con un pancione finto. "Nessuno comprese che il mio era un messaggio forte e chiaro: quando una donna è incinta non è malata, è forte". Al festival Loredana ci è arrivata anche sull'onda del grande successo di Non ti dico no con la band salentina dei Boomdabash, che ritrova da avversari all'Ariston. "Un successo enorme, abbiamo vinto tutti i premi possibili. A loro il merito di aver capito alla perfezione quale doveva essere il pezzo per me, che ho portato il reggae in Italia già nel 79 con "E La luna bussò" dopo un viaggio in Giamaica in cui rimasi folgorata da un concerto di Bob Marley". Glissa, invece, sulle polemiche dello scorso anno, quando dichiarò di essere stata esclusa per aver rifiutato un brano di Biagio Antonacci e alla domanda se è pace fatta con Baglioni, le righe rimangono in bianco. Risponde, invece, con piacere sulla scelta del duetto, per il quale ha chiamato Irene Grandi. "Irene aveva già partecipato al mio disco di duetti, Amici non ne ho&hellip ma amiche Si'! e al Concerto all'Arena di Verona contro il femminicidio organizzato con le donne e per le donne in occasione dei miei 40 anni di carriera. Credo sia propria giusta per Cosa ti aspetti da me, ha già cantato un brano di Gaetano Curreri e di Vasco: La tua ragazza sempre. Una canzone che mi piace moltissimo, uno di quei pezzi che avrei voluto cantare io". Sanremo, che renderà omaggio anche alla sorella Mimì con la presentazione della fiction a lei dedicata e la presenza all'Ariston di Serena Rossi che veste i panni di Mia Martini in tv, sarà l'occasione anche per far uscire una nuova edizione dell'ultimo album: dall'8 febbraio sarà in vendita Liberté - Sanremo Edition, che oltre al brano in gara al festival avrà contenuti extra. Cosa ti aspetti da me uscirà anche in 45 giri. "E a marzo riprendo poi il tour nei teatri, tornerò sul palco. La mia valvola di sfogo, non vedo l'ora!".