ROMA. Le piace Matteo Renzi? «Si, mi piace». Perchè? «Credo che qualunque persona che si mette a carico di un paese non è facile, tutti siamo umani». Ma come uomo com'è? «A me come uomo piace il mio». Certo, Raoul Bova è meglio di Renzi. «Non è una novità.. con tutto il rispetto per Renzi!». Risponde così una esplosiva Rocìo Morales sentita da Un Giorno da pecora su Rai Radio2. Perchè Raoul Bova non viene al Festival se è li a Sanremo? «Non avete capito niente, lui c'è tutti i giorni, è nel mio cuore». Al posto di Romina, ti saresti arrabbiata quando Al Bano non l'ha voluta baciare? «Secondo me è stato comunque un momento romantico, a volte il bacio non vuol dire niente di più, in quel momento gli sguardi hanno detto tutto», continua l'affascinante valletta' di Carlo Conti. "Quando ho visto Al Bano e Romina, che ascoltavo sempre da bambina in Spagna, ho pensato a una favola, in cui il principe arriva con il cavallo bianco. E come si dice dalle mie parti: vissero felici e mangiarono pernici". «Ho 26 anni, Carlo mi ha fatto il bellissimo regalo di chiamarmi sul palco, sono in Italia solo da un anno: credo che questo tolga qualunque altro tipo di dolore, le chiacchiere, il parlare gratis e parlare facile. La cosa più bella è che la mia vera vita privata la conosco solo io, e non c'è niente da nascondere. Sono me stessa sul palco, ma anche la domenica a cucinare le uova fritte. Mi stanno arrivando talmente tante cose belle che non c'è spazio per farmi ferire da chiacchiere che non hanno neanche un peso reale». Determinata e tranquilla, Rocio Munoz Morales si difende dal gossip delle ultime settimane 'blindandò la sua privacy. «Ho avuto tanti messaggi di persone che mi vogliono bene, che forse non sono obiettive. La più critica di tutti con me stessa - aggiunge - sono io, sono molto esigente, a volte troppo. ma in questo Sanremo ho voluto divertirmi, lasciarmi andare, aprire occhi e orecchie per imparare da chi sta accanto a me».