SANREMO. La scenografia, realizzata da Riccardo Bocchini, è simbolicamente un immenso fiore, una grandissima “campanula” tecnologica. La scena è costruita con un grande palco, ai cui lati ci sono le due sezioni orchestrali: a sinistra quella sinfonica e a destra la ritmica. Al centro del palco un grande Ledwall curvilineo, montato su dieci archi (otto metri di altezza) di cerchio, concavi, che formano un sipario motorizzato che si muove sull’asse orizzontale. Questa enorme “Onda” potrà avere quindici diverse tipologie di conformazione, cambiando evidentemente l’impatto scenografico e permetterà alle immagini di avere continue trasformazioni. Dietro a questo Ledwall ci sarà un altro fondale tecnologico che permette di miscelare le immagini video valorizzandone i contenuti. A destra e sinistra del Ledwall sono disposte due strutture metalliche a maglie rettangolari, dove sono posizionati dei proiettori motorizzati. Tutti i perimetri della struttura saranno rivestiti da Dynamic led, che partiranno per i laterali delle pareti della scena fino al controcampo. Linee curvilinee che si fermeranno al centro del controcampo davanti ad una scritta volumetrica: SANREMO 2015 multicolore. Questa tecnologia led si chiama Flex proprio perché si possono avere superfici curve molto accentuate ed è stata utilizzata per rivestire le colonne laterali della scena per poi proseguire sotto la scala e terminare con una curva convessa. Un altro sipario si trova davanti a quello concavo del ledwall che scenderà all’occorrenza. Questa volta è una struttura convessa con fasce verticali in carpenteria metallica sul perimetro del quale verranno montati Dynamic led. Negli spazi vuoti tra una fascia e l’altra verrà inserita una pellicola Switch Glass, che è un sistema nella tecnologia delle pellicole elettro-pilotate in grado di mutare il suo stato da barriera visiva di colore bianco opalino ad una condizione di trasparenza mediante l’impulso elettrico trasmesso alla pellicola. UNA SCALA A MOTORE Lascerà a bocca aperta anche la scala, che ha avuto sempre un ruolo importante nella scenografia sanremese. Quella di quest’anno sarà larga sei metri e, sofisticata nella sua motorizzazione, riuscirà a spostarsi su varie quote. Attraverso un particolare ed ingegnoso meccanismo, i gradini nella fase di salita si muoveranno fino a trasformare un piano in una scala. A muoverla, due pistoni laterali in acciaio a vista grazie alla costruzione trasparente.