Si dovrà attendere la notte fra il 26 e il 27 ottobre per tornare all'ora solare. Si saluterà nuovamente l'ora legale, e si presume per l'ultima volta. Già nel 2018, infatti, era stata proposta l'abolizione dell'ora legale da alcuni eurodeputati dei Paesi dell’est e nordici, come ad esempio la Finlandia. Richiesta respinta in un primo momento dal Parlamento europeo. Entro aprile 2021, ogni Paese dell’Unione dovrà fornire la propria posizione ufficiale sull'abolizione dell’ora legale. Intanto, tutto pronto per il ritorno dell'ora solare che sarà in vigore fino al 29 marzo 2020. Le giornate si accorceranno, e il sole tramonterà un'ora prima. Lancette indietro, si dormirà un'ora in più. Possibili alcuni disturbi fisici. Si potrebbe infatti manifestare una alterazione del ciclo sonno-veglia e dunque conseguente emicrania, fenomeni di inappetenza o di fame eccessiva. E ancora, intensa stanchezza e una maggiore irritabilità. Per cercare di contrastare i disturbi del sonno, è consigliabile non cambiare l'orario della sveglia mattutina anche nel fine settimana. La sera preferire un pasto leggero. L'ora solare accorcerà le giornate. La luce del sole, solitamente, favorisce la secrezione di serotonina, il cosiddetto ormone del buonumore. Ecco perchè con il ritorno dell'ora solare, sarà possibile un incremento di malumori dovuti a giornate in cui farà buio prima. Per far sì che l'organismo produca serotonina nonostante la poca luce del giorno, è possibile assumere alimenti come cioccolato, banane, ananas, spinaci, fagioli verdi oppure assumere integratori specifici. Infine, per affrontare al meglio le giornate più corte che verranno, è consigliabile praticare sport, per favorire la produzione di endorfine.