Giovedì 19 Dicembre 2024

L'80% degli anziani usa scarpe sbagliate: sale il rischio di ansia e cadute

ROMA. L’83 per cento degli anziani utilizza scarpe sbagliate, in particolare di una misura che non è quella giusta. Poiché con l’età la morfologia del piede cambia, se questo cambiamento non viene 'accompagnato' dalle calzature giuste soprattutto nella taglia il rischio è di andare incontro a disturbi come ansia, apatia, perdita di equilibrio e cadute. A evidenziarlo uno studio spagnolo, condotto dalla Universidade da Coruña, pubblicato sulla Revista da Associação Médica Brasileira. Gli studiosi hanno preso in esame 64 persone di un’età media di 75 anni, arrivando alla conclusione che le scarpe sbagliate portano gli anziani ad avere una peggiore qualità di vita, in particolare per quanto riguarda il dolore, la funzionalità del piede, la salute generale, l’attività fisica, il coinvolgimento sociale e la vitalità. I disturbi più comuni sono alcune deformità delle ossa del piede, l’alluce valgo, le malformazioni dell’unghia del piede, le cheratosi plantari e i cosiddetti piedi piatti, un disturbo in cui si abbassa l’arcata plantare interna. «Questo porta spesso a dolore cronico, infezioni, mobilità limitata, ansia, apatia, disturbi sociali, cambi nella distribuzione della pressione tra i piedi che sono collegati alla perdita di equilibrio e alle cadute, con un impatto negativo sulla salute, l’indipendenza e il benessere» - conclude Daniel López, autore principale dello studio. Il consiglio è utilizzare calzature adeguate, in altri termini che calzino bene, regolabili tramite delle chiusure in velcro o delle cinghie, con suole di gomma per evitare di scivolare o cadere. «Inoltre - conclude López López- le visite regolari e il monitoraggio da parte di un podologo aiutano a prevenire, controllare e ridurre la comparsa di malattie del piede e deformità, aumentare l’autonomia e migliorare la qualità di vita».

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