ROMA. E' svolta salutista sulle tavole degli italiani, con i consumi di frutta e verdura (fresca e trasformata) che hanno raggiunto nel 2016 un consumo pari a circa 320 chili a testa, 3 chili in più rispetto all'anno precedente. È quanto emerge da un'analisi della Coldiretti che sottolinea anche il record dell'export a quota 5 miliardi di euro raggiunto dall'ortofrutta made in Italy. Gli acquisti delle famiglie italiane sono aumentati del 2% rispetto al 2015, anno in cui si erano fermati a quota 8,1 milioni di tonnellate, di cui 4,5 milioni di frutta e 3,7 milioni di verdure, secondo i dati di Macfrut Consumers' Trend elaborati dalla Coldiretti e presentati in occasione della giornata speciale dedicata agli agrumi Made in Italy nei mercati di Campagna Amica in tutta Italia. Le mele - osserva Coldiretti - sono il frutto più consumato, davanti alle arance. Sul podio degli ortaggi preferiti dagli italiani salgono nell'ordine le patate, i pomodori e le insalate/indivie. Il trend positivo dell'ortofrutta - spiega Coldiretti - è spinto soprattutto alle preferenze alimentari dei giovani che fanno sempre più attenzione al benessere a tavola. Il risultato è che la spesa per frutta e verdura degli italiani raggiunge i 98,55 euro al mese per famiglia, sorpassa quella per la carne ed è diventata la prima voce del budget alimentare delle famiglie. La domanda di cibi sani - aggiunge Coldiretti - arriva anche dall'estero dove sono stati esportati complessivamente 4,4 miliardi di chili di frutta e verdura fresca nel 2016, con un aumento del 6% sul 2015. "L'Italia ha le risorse per cogliere le opportunità che vengono dal prepotente affermarsi di nuove tendenze salutistiche in Italia e all'estero dove il Made in Italy ha un valore aggiunto in più", ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.