Giovedì 19 Dicembre 2024

Uno studio promuove l’olio extravergine d’oliva: aiuta a vivere più a lungo

Olio d'oliva

PALERMO. «Chi beve birra campa cent' anni». «Chi mangia patate non muore mai». «A tavola non si invecchia». Espressioni comuni, che si tramandano da generazioni e che sembrano soltanto esorcizzare una paura che ci rende tutti uguali: quella di invecchiare. Sembrano solo slogan di pubblicità d'altri tempi o modi di dire delle nonne di ogni epoca. Eppure, gli studi scientifici che documentano il legame tra ciò che mettiamo in tavola e l'aspettativa di vita si stanno moltiplicando. E se, da un lato, i toni sono decisamente allarmistici, dall'altro aprono scenari incoraggianti. Uno degli ultimi di questa serie arriva dagli Stati Uniti e, per i cultori della dieta mediterranea, è veramente una buona notizia: l'olio è un magnifico prodotto per garantirsi una vecchiaia in salute. Ovviamente - manco a dirlo - il re indiscusso è quello extra vergine d'oliva (soprattutto se consumato a crudo), ma pare che anche quello di semi - in particolare di girasole - sia altrettanto benefico. Se poi si accoppiano altri cibi tipo la frutta secca, pesci come il salmone, o la soia, la longevità è (quasi) garantita. In generale, la ricerca condotta all'Harvard Chan School, insieme al Brigham and women's hospital, pubblicata su «Jama internal medicine», ha preso in considerazione i grassi insaturi «buoni» (quelli per lo più vegetali) e quelli cattivi (lardo, burro, grasso della carne e così via). Lo studio ha coinvolto 126mila persone il cui stato di salute è stato monitorato per ben 32 anni. Gli scienziati sono giunti alla conclusione che chi consumava olio e altri prodotti ricchi di grassi vegetali andava incontro ad una riduzione dell'11-19 per cento di mortalità per tutte le cause. Quindi, viveva di più. Viceversa, mangiando alimenti con grassi «cattivi» si aveva un aumento del 16 per cento del rischio di morte prematura. Insomma, olio extravergine d'oliva superstar se si desidera diventare arzilli vecchietti. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE    

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