Scatta un'altra emergenza alla Regione Siciliana. Dopo il miliardo di finanziamenti del Fesr (i contributi europei tradizionali) adesso anche per il miliardo e mezzo del Pnrr è allarme rosso. È stato il presidente Schifani a rendere noto che «sono emerse criticità nell’attuazione dei progetti» e che è indispensabile «definire misure urgenti per garantire il rispetto dei cronoprogrammi». La prima scadenza è tra un anno ma ci sono settori al palo e si teme di perdere risorse. Lo ha evidenziato un monitoraggio condotto dalla cabina di regia di Palazzo d'Orleans guidata da Margherita Rizza: «È emerso un quadro preoccupante, caratterizzato da ritardi nell’implementazione della piattaforma Regis, disallineamenti contabili tra i sistemi di gestione e una bassa percentuale di spesa». Ci sono 13 misure che fanno capo a 10 dipartimenti in «difficoltà significative nel raggiungimento dei target». Un servizio completo sul Giornale di Sicilia in edicola oggi