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Incontro tra Usa e Ucraina a Riad, Umerov: «Conclusi colloqui produttivi»

Il ministro della Difesa ucraina, impegnato a Riad nei colloqui con la delegazione statunitense, sottolinea: «L'obiettivo del presidente Volodymyr Zelensky è garantire una pace giusta e duratura per il nostro paese e il nostro popolo, e, per estensione, per tutta l’Europa»

«Abbiamo concluso il nostro incontro con il team americano. La discussione è stata produttiva e mirata: abbiamo affrontato punti chiave, tra cui l’energia». Lo scrive su X il ministro
della Difesa ucraino Rustem Umerov, impegnato a Riad nei colloqui con la delegazione statunitense. «L'obiettivo del presidente Volodymyr Zelensky è garantire una pace giusta e duratura per il nostro paese e il nostro popolo, e, per estensione, per tutta l’Europa. Stiamo lavorando per rendere questo obiettivo una realtà».

Zelensky: «A Riad conversazione utile, il lavoro continua»

«Oggi è il secondo incontro delle squadre ucraina e americana in Arabia Saudita, questa volta ad un livello più tecnico: i nostri militari, i nostri diplomatici, i nostri rappresentanti del ministero dell’Energia. Ho appena parlato con il ministro della Difesa Rustem Umerov: mi ha detto dell’incontro e dello stato di avanzamento dei negoziati. Il nostro team lavora in modo assolutamente costruttivo, la conversazione è abbastanza utile. Il lavoro delle delegazioni
continua». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

L'appello del presidente ucraino, «Fare pressioni su Putin per fine invasione»

Il presidente ucraino Zelensky ha esortato a fare pressioni sul leader russo Vladimir Putin perchè metta fine all’invasione dell’Ucraina. «Non importa di cosa parliamo con i nostri partner, dobbiamo spingere Putin a dare un vero ordine per fermare gli attacchi: chi ha portato a questa guerra deve fermarla», ha affermato in un discorso pubblicato sui social media.

Domani ci sarà l’incontro tra funzionari russi e americani. Putin ha respinto un’offerta congiunta Usa-Ucraina di un cessate il fuoco completo e incondizionato di 30 giorni, sostenendo invece la sospensione solo degli attacchi aerei contro le strutture energetiche. Entrambe le parti hanno lanciato molteplici attacchi aerei massicci questa settimana prima dei colloqui.
«È chiaro a tutti nel mondo che la Russia è l’unica che sta trascinando questa guerra», ha detto Zelensky. «Dall’11 marzo, c'è una proposta per un cessate il fuoco incondizionato, e tali attacchi sarebbero ormai cessati. Ma è la Russia che continua tutto questo. E ogni notte, ogni giorno, sferra gli attacchi più cinici possibili», ha aggiunto. «Senza pressione sulla Russia, a Mosca continueranno a disprezzare la vera diplomazia e a distruggere vite»

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