A restare in servizio oltre la soglia tradizionale dei 67 anni potranno essere soltanto 18 dirigenti e 20 funzionari della Regione Siciliana che si occupano di gestione dei fondi europei e del Pnrr. Lo ha deciso la giunta, accogliendo una richiesta dell’assessore al Personale Andrea Messina, che punta a ridurre al minimo possibile l’opportunità di far slittare in avanti il pensionamento. E ciò per evitare che chi decide di non lasciare l’ufficio occupi un posto altrimenti destinato a essere messo a concorso.
La delibera approvata dal governo Schifani introduce una specificità siciliana nel meccanismo di mantenimento in servizio creato dal governo Meloni con la legge di Stabilità approvata negli ultimi giorni dell’anno. Il presidente Schifani ha deciso di dare priorità ai concorsi, favorendo il ricambio generazionale.
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1 Commento
Romualdo
28/01/2025 11:18
E certo! Chi ha fretta di lasciare un posto di lavoro cosi.