
L’ex pubblico ministero e senatore del Movimento 5 Stelle Roberto Scarpinato è stato intercettato dai magistrati di Caltanissetta. È successo durante conversazioni con l’ex pm Gioacchino Natoli. Accusato di favoreggiamento nei confronti di Cosa Nostra. Insieme con l’ex procuratore di Roma Giuseppe Pignatone, oggi presidente del Tribunale del Vaticano.
Le registrazioni sono state effettuate mentre Natoli doveva essere ascoltato dalla Commissione Antimafia. I due avrebbero concordato domande e risposte. E il tentativo di orientare l’indagine sulla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino verso l’eversione di destra. Discolpando la Procura di Palermo. Al centro dell’indagine di Caltanissetta c’è il dossier Mafia e Appalti.
Persone:
4 Commenti
Augusto Marinelli
12/10/2024 13:05
Nel merito della vicenda valuterà la magistratura. Registro però che un senatore della Repubblica è stato intercettato e quelle intercettazioni sono state usate in un'indagine senza la prevista autorizzazione della Camera di appartenenza come prevede la Costituzione.
Francesco
12/10/2024 15:10
Si nascondono dietro posizioni politiche, ma sono tutti complici
Davide
13/10/2024 11:27
Indagare questi magistrati che hanno svolto indagini di mafia è lesa maestà !!! Smettiamola, le indagini chiariranno se dietro l'omicidio Borsellino c'è stato pure un livello di copertura della Procura di Palermo.
Daniele
13/10/2024 11:51
Se fosse stato un libero cittadino già era in galera per loro la legge non è uguale per tutti