
Il blitz è pronto. E andrà in scena con il classico voto segreto oggi pomeriggio all’Ars. È così che la norma moltiplica-poltrone, che consentirà a ognuno dei 390 sindaci siciliani di aggiungere un assessore alla propria giunta, rientrerà dalla finestra dopo essere uscita dalla porta. E secondo i più navigati frequentatori di Sala d’Ercole verrà approvata con una maggioranza ampia e trasversale.
Arriva oggi (1 ottobre 2024) in aula la riforma degli enti locali. E porta con sé, oltre a una quindicina di articoli che introducono tra l’altro la figura del consigliere supplente e del doppio vice presidente del consiglio, una valanga di 350 emendamenti fra cui quello che crea le 390 nuove poltrone da assessore.
È un emendamento che in realtà nella prima stesura del disegno di legge era uno degli articoli principali. Poi, su spinta del presidente della Regione, era stato cancellato dal testo base: «Sono contrario all’aumento delle poltrone negli enti locali, anche se a invarianza di spesa. Daremmo un pessimo segnale ai nostri cittadini, che dalla politica si attendono ancora sobrietà e responsabilità» aveva scritto in un intervento sul Giornale di Sicilia nei giorni scorsi.
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Persone:
13 Commenti
Fresh
01/10/2024 07:24
Fate, fate, approfittatene. Siete lo specchio delle cose, non ci si attende nulla di diverso.
Ex elettore PD il capostipite
01/10/2024 07:31
Ad ora di mangiarsi il denaro degli elettori che pagano le tasse non c è opposizione che tenga e quando parlano di trasparenza recitano da attori consumati
Roby
01/10/2024 07:41
Quello di cui questa regione ha davvero bisogno. Siccità, ospedali, strade, scuole, immondizia, mancanza di aree verdi, in fin dei conti non sono così importanti…
Anna
01/10/2024 08:00
Cosi si moltiplicano le spese per i siciliani , il valore aggiunto non c’e
Pietro2
01/10/2024 08:04
L'ennesima schiaffo dei pseudo politici al popolo siciliano.Non hanno mai fatto niente se non x il loro tornaconto
Mais
01/10/2024 08:14
Anzichè cercare di risparmiare la spesa pubblica, che si fa? si aumenta .E poi si invoca di ridurre il deficit pubblico. Per cominciare a ridurre il debito bisognerebbe cominciare a ridurre il costo della politica che in Italia è già dispendioso di suo se poi aggiungiamo fantastiche "opportunità" legati alla politica pare che non ci siamo proprio. A pagare gli eccessi del costo della politica è sempre il cittadino meno abbiente. E' giusto? Mi pare di no.
Romualdo
01/10/2024 08:19
Semplicemente vergognosi. Peccato che non vi si può mandare a casa, con effetto immediato.
peppo
01/10/2024 08:20
ben ci sta a tutti li abbiamo votati sia destra che sinistra , questa è la politica che ci meritiamo
Guttadauro
01/10/2024 08:40
Popolo non rassegnarti, sono nostri dipendenti. Protestare è un diritto e per loro ascoltare un dovere
vergogna
01/10/2024 09:03
vergogna, con tutti i problemi che ci sono in Sicilia impiegano il tempo a moltiplicarsi le poltrone...ed anche la nuova istituzione delle province con le imminenti prossime elezioni dei consiglieri provinciali è una vergogna, un modo per mettere sul groppone dei siciliani altri nullafacenti...
Vincenzo
01/10/2024 09:43
Perché il voto segreto? Dovrebbe essere abolito. Che si prendano le proprie responsabilità pubblicamente e chi li ha votati conoscano tutto quello che un deputato ha votato durante la legislatura. Purtroppo essendo codardi e falsi, si nascondono dietro al voto segreto. Prima o poi la festa finirà
max
01/10/2024 12:13
ennesima pagina vergognosa della politica siciliana. non hanno vergogna, non hanno etica e non hanno limiti.
Fresh
01/10/2024 13:47
Esatto. Mancando l'etica manca tutto. In ogni campo e aspetto della vita.
Lucia
01/10/2024 13:54
Ci si aspetta l'ennesima figuraccia. Un poltronificio continuo! Che vergogna!