
Ancora in bilico, sempre con la spada di Damocle di possibili nuove rivelazioni, chat, foto, registrazioni o documenti che potrebbero vanificare il doloroso bagno di sincerità con cui il ministro della Cultura ha provato a mondare in tv la sua immagine compromessa dallo scandalo di Pompei.
Dopo l’intervista al Tg1, Gennaro Sangiuliano torna a provare a riprendere il tran tran di lavoro al Collegio Romano, ma dire che le acque per lui si siano placate sarebbe una bugia.
La sua accusatrice, Maria Rosaria Boccia, continua con lo stillicidio di rivelazioni e accuse. Il ministro, dice Boccia oggi in un’intervista esclusiva a La Stampa (nella foto un frame dell'intervista), «è sotto ricatto», «ci sono alcune persone che lo ricattano per delle agevolazioni che hanno avuto», precisa.
Ma non è finita qui e l’imprenditrice potrebbe fornire nuovi dettagli in interviste che avrebbe programmato sulla stampa e in tv.
Nella sua «quasi-diretta» su Instagram - che oggi rallenta, mentre i follower si avviano ormai a quota 100mila - intanto parte all’attacco dei poteri forti e la sua invettiva sembrerebbe indirizzata addirittura alla premier Meloni.
«Oggi vengo accusata di essere una ricattatrice, ma in realtà non sono io ad aver creato il ricatto. Sono coloro che occupano i palazzi del potere ad esercitarlo».
Difende la sua «dignità» di donna e si lamenta di essere stata «ingannata. Ma non permetterò che la mia storia venga strumentalizzata dal cinismo, dall’arroganza e dal capriccio di un potere tirannico».
Lancia messaggi criptici: «Chi ha davvero fatto gossip: io, lui, o “l’altra persona”, sfruttando un momento strategico per il Paese?».
Nel colloquio con il quotidiano torinese rivendica la sua tesi, affermando che le assicurazioni date dal ministro in tv «non erano corrette».
Primo: le trasferte, ribadisce, erano pagate dal ministero. Secondo, quello fatto con lui a Pompei «era un sopralluogo per il G7» e non una trasferta. Terzo, la mail del direttore del parco di Pompei conteneva informazioni sui percorsi dei ministri ed era stato Sangiuliano in persona a dire a Zuchtriegel di inviare il documento anche a lei.
Ce n’è per aprire un’inchiesta. Tant’è che «distrazione per peculato e rivelazione di segreto d’ufficio» sono le ipotesi di reato che il Verde Angelo Bonelli ha indicato nell’esposto alla Procura di Roma che deposita oggi negli uffici di polizia di Montecitorio.
Intanto il ministro lavora indefesso nella sua stanza di via del Collegio Romano, quasi a recuperare il tempo perduto attorno alla vicenda Boccia.
Ha una lunga sessione di lavoro dedicata al settore della musica con il sottosegretario Gianmarco Mazzi, una riunione con il direttore generale del Cinema, Nicola Borrelli, una anche con il direttore generale musei, Massimo Osanna, e con Luigi La Rocca, capo dipartimento per la tutela del patrimonio culturale e del paesaggio per fare il punto sulle attività in corso e sulle prossime iniziative. Vede il sottosegretario all’economia Freni per la legge di bilancio e firma il decreto attuativo della riforma del Mic, quello che ha eliminato la segreteria generale a favore di 4 dipartimenti.
Ma le nubi sono sempre all’orizzonte. I 20 minuti di intervista al Tg1 hanno fatto più di 3,2 milioni di spettatori - circa 350mila in meno rispetto al notiziario che l’ha preceduta e più di un milione in meno rispetto ad Affari Tuoi che l’ha seguita - diventati anche questi motivo di nuove grane.
La presidente della Commissione di Vigilanza, la 5 stelle Barbara Floridia annuncia che a seguito delle tantissime rimostranze politiche sullo «spazio abnorme» concesso al ministro, convocherà con «la massima urgenza» un ufficio di presidenza per affrontare il caso.
Persone:
10 Commenti
Augusto Marinelli
06/09/2024 07:55
Siamo in piena commedia all'italiana: Il ragazzo con la pistola. Io so che tu sai che io so. La moglie al mare, l'amante a Pompei. La differenza è che gli originali erano grandi professionisti.
Attilio
06/09/2024 11:20
Miseria umana, che dire..... povero San
PINUZZU
06/09/2024 13:15
Vergogna. Se ne scopre una al giorno. Poveri noi.
Jago
06/09/2024 14:12
Miss Faccia Tosta ha rivelato la situazione di Sangiuliano su cui mi sono già espresso; È sotto ricatto? Detto da lei che portava con se tutto il necessario per spiare tutto è un bel dire e tutto questo polverone che sta sollevando penso che le nuocerà parecchio, mah dicono tutti che sia una testa brillante ed intelligente oltreché una bella donna, finirà con il "bruciare" una carriera che sia pure avviata con il buon Speranza e proseguita con il suo, ormai ex, Sangiuliano, poteva essere spianata con le sue qualità e senza scorciatoie.
Mark
06/09/2024 21:34
X Jado : lei si è messa il ferro dietro la porta, sapeva che non poteva vincere contro i poteri forti, furmamente ha prove ed è intoccabile, tra un po' insabbieranno tutto, ne vale della figura di questo governo.
Framan
06/09/2024 14:56
Il ministro Sangiuliano che rimane al suo posto dopo un fatto così grave, è un'offesa al prestigio del governo e delle Istituzioni, nonchè al buon senso e al buon gusto. Sarà assolutamente indispendsabile fare piena luce in questa scabrosa vicenda, che - al di là del danno erariale (che, a questo punto, appare anche secondario rispetto al resto) - fa emergere un gravissimo scambio di accuse che va approfondito, e chiama in causa anche la permeabilità della sicurezza nazionale.
Mah
06/09/2024 15:27
I media ormai danno più spazio alle carnefici che alle vittime, sia che si tratti di stupri che di truffe o spie.
Paperino
06/09/2024 20:55
Ma quale danno e danni? È vita privata.
Attento
06/09/2024 23:14
Prima o poi sarà candidata da qualche partito.
Marco
07/09/2024 03:53
Come diceva Clinton , è stato in rapporto improprio ……. Lei scrisse libri e guadagno’ molti milioni…. Ma erano in America…… qui a lei conviene che faccia altri giri a Pompei …..
Francesco Greco
07/09/2024 15:09
Che se non fosse stata per la stupida ostentazione e vuapparia, il 95% degli italiani non avrebbe capito niente.