«Ho partecipato oggi alla mia ultima giunta di governo, nel corso della quale sono state approvate le proposte che ho presentato. Al termine ho informato il presidente della Regione della mia decisione di presentare le dimissioni dalla carica e ho salutato i colleghi per questi ventidue mesi di lavoro insieme». Lo afferma Elena Pagana, assessore al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, che lascia l’incarico. Al suo posto Giusi Savarino. «A 31 anni, dopo cinque trascorsi in Parlamento - aggiunge - non era scontato che potessi avere l’onore di servire i siciliani nel governo della Regione. Di questo sono molto grata a FdI e alla nostra leader Giorgia Meloni, che mi ha proposto, al presidente della Regione, che mi ha nominato. Ho pensato sia mio dovere diffondere il report sul lavoro svolto e, assieme alla sua formale comunicazione all’organo di governo tutto, ne darò comunicazione alla stampa. Ho avuto accanto persone straordinarie, che ringrazio tutte, come sono grata al presidente Musumeci e al presidente La Russa, per i consigli ricevuti e il sostegno affettuoso, al presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, per aver accompagnato le mie proposte in Ars, a tutto il gruppo parlamentare di Fdi e ai quadri dirigenti del partito, al cui servizio mi pongo come ogni militante. Ringrazio i miei familiari, che sono la mia forza e il mio sostegno. All’onorevole Giusi Savarino - conclude Pagana - rivolgo i migliori auguri di buon lavoro, conoscendone la competenza e la passione». Per chiudere il mosaico rimpasto adesso manca solo un'ultima tessera. La Lega ha comunicato a Schifani, per il tramite del sottosegretario Claudio Durigon, che in sostituzione di Luca Sammartino all’Agricoltura intende indicare il professore universitario etneo Salvatore Barbagallo. E chiede anche la conferma di Mimmo Turano alla Formazione. Scenario, quest’ultimo, che nel partito alimenta l’ala dei delusi: visto che al posto di Turano ambiva la ex segretaria regionale Annalisa Tardino sostenuta da tutti i leghisti che non si iscrivono alla (dominante) corrente Sammartino.