
L’Ars ha approvato il ddl «misure finanziarie urgenti» con 38 voti a favore e 21 contrari. Il via libera alla cosiddetta manovrina estiva è arrivato al termine di una seduta iniziata alle 15 e conclusasi intorno a mezzanotte, ma per definire l’intesa sul maxiemendamento c’è voluta una sospensione durata in tutto quasi quattro ore durante le quali si sono tenute a Palazzo dei Normanni alcune riunioni tra i rappresentanti del governo e delle forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione.
La legge contiene provvedimenti e misure finanziarie che interessano diversi ambiti ad iniziare da Comuni, formazione professionale, infrastrutture, contributi per attività ed iniziative sul territorio tramite enti locali ed associazioni, norme su società ed enti regionali, provvedimenti sulla crisi idrica che possono contare su stanziamenti per 10 milioni di euro per la crisi idrica.
L’aula è stata convocata per questa mattina alle 11, in base a quanto stabilito dall’ultima conferenza dei capigruppo sarà discusso il ddl di riforma delle ex province.
3 Commenti
Pietro2
31/07/2024 09:38
Sono decenni che scompaiono i fondi x la crisi idrica in Sicilia e questi faranno la stessa fine.Posso chiedere se le dighe sono state dragate , visto la poca acqua che c'è,visto che quando abbiamo avuto l'abbondanza delle piogge abbiamo dovuto scaricare l'acqua in quanto era troppa ma,visto la melma al fondo,era solo al 50% della capienza?
Guidosky
01/08/2024 05:50
Domande al vento! Classe politica inadeguata o corrotta!
Enrico60
01/08/2024 02:31
Il 60 % dell'acqua va perduta. La crisi è di valori etici e politici.
PINUZZU
01/08/2024 13:02
Come vengo spesi i soldi stanziati per combattere la crisi idrica? Sarebbe interessante saperlo e non limitarsi ad annunciare l'importo. In qualche articolo precedente avevo letto che la regione aveva comprato autobotti. Mi sembra come se per aiutare i popoli che hanno fame mandiamo loro bicchieri e posate.